Le aspettative su Dovi: "Può lottare per il campionato"

Razlan Razali, team principal del WithU Yamaha RNF MotoGP Team, è fiducioso sulle possibilità che ha il romagnolo di eccellere nel 2022

Il rinominato WithU Yamaha RNF MotoGP Team sarà svelato in un evento a Verona lunedì 24 gennaio, con Andrea Dovizioso e Darryn Binder come punte di diamante del nuovo progetto del team satellite Yamaha in MotoGP™. Molto è stato detto circa la sfida che affronterà il rookie sudafricano di 24 anni appena compiuti, mentre le opzioni per Dovi hanno generato opinioni contrastanti.

Il pilota più vecchio sulla griglia di partenza

Nessuno mette in dubbio il talento del tre volte vice campione del mondo MotoGP™, ma alcuni credono che a 35 anni - ne compie 36 a marzo - il suo apice possa essere alle spalle. Una situazione che potrebbe ricordare il team Yamaha satellite con Valentino Rossi la scorsa stagione, anche se il team principal Razlan Razali respinge l'attenzione nella direzione contraria.

È vero che Dovizioso prenderà il posto di Rossi come pilota più anziano sulla griglia della classe regina, ma secondo il team principal i confronti si fermano qui. Parlando con crash.net, il Razali ha rivendicato le possibilità del forlivese di battersi per il titolo. "Certo, alcuni fan o scettici faranno paragoni e diranno che potrebbe essere un'altra stagione come quella di Valentino - ha detto, prima di sottolineare le alcune differenze - Ma la gente dimentica che abbiamo avuto Valentino quando aveva 42 anni. Dovi ne ha 35. Se guardate dov'era Valentino a quell'età, era ancora al top. Quindi penso che non ci sia confronto da fare".

Andrea Dovizioso_WithU Yamaha RNF MotoGP Team_Jerez MotoGP™ Official Test

Contendente al titolo

"È un confronto valido perché ora è il più vecchio sulla griglia, leggermente più vecchio di Aleix (Espargaro, 32 anni). Ma Dovi ha fatto molto nel suo tempo alla Ducati. Tre volte secondo classificato. Prima era con Tech3 sulla Yamaha. E la cosa più importante è che ha completato tutte e cinque le gare l'anno scorso", ha continuato Razali, confermando le sue aspettative sul pilota forlivese.

"Sì, è stato con una moto di due anni fa, ma penso che gli dia il feeling e la competitività è tornata", ha continuato Razali, prima di dimostrare la sua assoluta fiducia nelle possibilità del pilota italiano di sfidare tutto nella nuova campagna 2022: "Non stava spingendo, ma ora con lo stesso pacchetto dei ragazzi del team ufficiale penso che possa essere uno dei piloti che possono lottare per il campionato.

L'eredità di Rossi

Dovizioso continuerà a lavorare nel 2022 con Ramon Forcada, Crew Chief di Jorge Lorenzo nelle sue stagioni di successo con Yamaha e un personaggio chiave nei successi di Maverick Viñales e Franco Morbidelli col marchio. Ora Dovi prende il posto di Rossi nella struttura del team satellite. "È stato un piacere lavorare con Valentino - ha continuato Razali che ha aggiunto essere stato "un onore" avere il pilota di Tavullia nel suo finale di carriera.

Anche l'apprendistato del Dottore ha il suo peso in oro: "Abbiamo imparato molto avendo lui in squadra. Come gestire un pilota del suo calibro. Ci ha anche dato una mentalità delle cose importanti su cui concentrarsi. Le cose che è bello avere rispetto a quelle di cui si ha veramente bisogno. Penso che questo sia importante. Un punto di partenza inestimabile su cui lavorare ora insieme a Dovizioso.

Potete leggere l'intero articolo di crash.net cliccando QUI.

Segui tutte le sessioni, guarda le interviste esclusive, le gare storiche e tanti altri fantastici contenuti: tutto col VideoPass!