Bastianini lascia Sepang con un ritmo storico

La Bestia batte l'Aprilia in una domenica di pioggia. Cala il sipario sulla pista malese con 20 piloti racchiusi in un secondo

I due giorni di test ufficiali MotoGP™ a Sepang sono giunti al termine con uno strepitoso primato firmato Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), diventato il pilota più veloce di sempre a girare sul circuito malese. La Bestia ha sbalordito persino il cronometro una tornata 1:58.131 nel secondo giorno, respingendo al secondo posto Aleix Espargaro (Aprilia Racing) per un esiguo vantaggio di 26 millesimi di secondo in una classifica combinata che vede 18 piloti divisa da soli otto millesimi.

Nel pomeriggio la pioggia persistente ha occupato la scena interrompendo l'azione a Sepang. Alcuni piloti si sono avventurati sul bagnato ma, come previsto, gli schermi dei tempi sono rimasti invariati.  

Tuttavia, quando parliamo di test, c'è molto di più da commentare dei soli tempi. Abbiamo visto un sacco di novità tecniche in questi due giorni, quindi ripassiamo le novità presentate da ogni costruttore.

DUCATI

Bastianini è stato il rappresentante più veloce della casa emiliana nel secondo giorno. La Bestia ha strappato la scena all'Aprilia in sella alla sua GP21. Jorge Martin (Pramac Racing), il pilota che ha duellato e battuto Bastianini nella lotta per il titolo di Rookie of the Year la scorsa stagione, è balzato in cima alle classifiche firmando il terzo tempo con soli 0.112 secondi dalla vetta. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ha aumentato il ritmo balzando al sesto posto e termina la domenica a 0.134 da Bastianini. Johann Zarco (Pramac Racing) è in nona posizione mentre Jack Miller (Ducati Lenovo Team) è 14°.

Tra i rookie si distingue Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) che si tiene a poco più di mezzo secondo dal giro più veloce della pista terminando col 16° tempo i due giorni di lavoro. Anche il suo compagno di squadra, Luca Marini, ha vissuto una giornata soddisfacente che lo vede in 11° posizione. Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) è 20° dopo aver saltato i due giorni di 'shakedown' ma è comunque riuscito ad arrivare a meno di 1.066 dal record assoluto detenuto dal suo compagno di squadra.

Simon Crafar, inviato di MotoGP™ in pit-lane, ci ha parlato della preoccupazione espressa da Davide Tardozzi, Team Manager Ducati Lenovo: la connessione dell'acceleratore e la guidabilità. Il nuovo motore ha fatto guadagnare velocità massima e a Jerez i feedback sono stati tutti positivi, ma i due giorni a Sepang hanno dimostrato che c'è ancora margine di miglioramento. Tuttavia, le GP22 presentano un nuovo pacchetto aerodinamico e la presa d'aria aggiornata, insieme al 'ride-height device', il dispositivo dell'altezza aggiornato, che continua a fare tendenza mentre a Borgo Panigale continuano a spingere i confini dell'innovazione.

APRILIA

Dopo aver ottenuto un fantastico primo e seconodo posto nella giornata d'apertura, Aprilia termina il test a Sepang con Aleix Espargaro al secondo e Maverick Viñales (Aprilia Racing) al quinto posto. La nuova moto 2022 è stata accolta molto bene da entrambi i piloti. Aleix ha elogiato i miglioramenti in curva e la velocità anche se non ha ancora deciso quale sia il telaio migliore.

Romano Albesiano, direttore tecnico, ha spiegato che i 'long run' di Aprilia al Test di Sepang, che includeva un'uscita di 12 giri per Espargaro, sono serviti "per misurare la temperatura dei componenti in funzione", non per vedere quanto velocemente possono andare Espargaro e Viñales. è evidente che a Noale hanno iniziato il 2022 col piede giusto. Sia Espargaro che Viñales sono a 0,130 secondi dal tempo più veloce, quindi altri tre giorni al Mandalika dovrebbero essere sufficienti per appianare eventuali problemi prima di affrontare il GP del Qatar.

SUZUKI

Suzuki ha confermato di aver "migliorato significativamente il motore", un punto chiave per le moto con i cilindri in linea (come Suzuki e Yamaha) cercano di guadagnare velocità massima senza compromettere altri aspetti. Ci sono stati opinioni contrastanti sull'aerodinamica e sugli aggiornamenti del telaio, ma il bilancio complessivo è incoraggiante.

Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) è stato il più veloce tra i piloti Suzuki, inserendosi in quarta posizione a meno di un decimo e mezzo dalla vetta. Il campione della MotoGP™ 2020 Joan Mir è 12°, ancora a quattro decimi da Bastianini.

YAMAHA

Il suo motore YZR-M1 è stato un grande argomento di conversazione per alcune stagioni e dopo aver vinto il Campionato del Mondo nel 2021, Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) e la sua squadra chiedevano più velocità massima. Tuttavia, non è la notizia che Yamaha si aspettava. Anche se c'è stato un progresso, sia Quartararo che il Team Manager Maio Meregalli hanno spiegato come si aspettassero un miglioramento maggiore, quindi si stanno concentrando per migliorare altre aree, principalmente l'aerodinamica, per ottenere il meglio dalla nuova YZR-M1.

"Non abbiamo fatto nessuna rivoluzione, abbiamo cercato di migliorare la moto che abbiamo usato l'anno scorso e ci siamo concentrati principalmente sull'aerodinamica, abbiamo iniziato a confrontare due telai e secondo me il 'vero test' sarà a Mandalika, dove i piloti hanno di nuovo velocità e fiducia" ha detto Meregalli a Jack Appleyard e a Simon Crafar indiretta da Sepang. "Lì passeremo tre giorni a lavorare e a testare tutti gli elementi che abbiamo testato qui. Prendere una decisione su quale strada prendere è troppo presto, preferiremmo aspettare tra una settimana per avere una panoramica migliore su ciò che funziona meglio".

"Condividiamo il suo punto di vista (Quartararo). Tutti ci aspettiamo un miglioramento maggiore, hanno fatto un piccolo passo, ci aspettiamo di più, ma durante la stagione non possiamo lavorare sul nuovo motore perché sarà sigillato ma ci sono altre aree che possiamo continuare a sviluppare. Qui, per esempio, abbiamo ottenuto alcuni risultati nel cambiare gli elementi aerodinamici e sicuramente quella sarà una parte che dobbiamo davvero esplorare".

Il miglior tempo di Quartararo alla fine del test è stato un 1:58.313, a 0,182 secondi da Bastianini. Il francese termina al settimo posto. Andrea Dovizioso (WithU Yamaha RNF MotoGP™ Team) ha completato 55 giri mentre continua il suo adattamento alla Yamaha di ultima generazione, con Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP) e il debuttante Darryn Binder (WithU Yamaha RNF MotoGP™ Team) rispettivamente 24° e 25°. Anche il collaudatore Cal Crutchlow è tornato in pista e lo rivedremo anche a Mandalika. Binder ha fatto dei giri sul bagnato nel pomeriggio e ha finito a 1,7 secondi dal tempo più veloce del test.

HONDA

Si è portato avanti il lavoro sulla nuovissima RC213V nel Giorno 2. Il quartetto HRC composto da Marc Marquez, dal suo compagno di squadra nel Repsol Honda, Pol Espargaro, Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) e Alex Marquez (LCR Honda Castrol) ha visto nel #93 il Honda pilota più veloce in pista.

Al suo ritorno, Marc Marquez ha concluso il test di Sepang con un tempo da 1:58.332 che lo vede in ottava posizione nella classifica generale completando 101 giri. Nonostante questo, l'otto volte iridato ha ammesso che ha bisogno di tempo per trovare i limiti con la nuova moto e alla fine del Giorno 1 era "molto stanco". Tuttavia, si è sentito bene col pacchetto Honda. Due cadute nel Giorno 1 non hanno influenzato la sua preparazione per la nuova stagione e i prossimi tre giorni in Indonesia saranno vitali per lo spagnolo.

Pol Espargaro si è infilato nella top 10 con un giro da 1:58.420 portandosi ad un paio di decimi dal miglior tempo, anche Nakagami e Alex Marquez sono sotto l'1:58. Tutti e tre i piloti hanno testato la RC213V 2022 fin dall'inizio del Test dando segnali positivi. Il team manager di Repsol Honda ha descritto questo test come uno dei migliori che abbiano mai avuto, ma c'è ancora molta strada da fare.

KTM

Per la KTM è stato un Test sottotono ma Francesco Guidotti, il nuovo Team Manager del Red Bull KTM Factory Racing, ha detto che il focus per ora, dopo un 2021 duro, è ottenere una buona base per iniziare bene la stagione e che dovranno continuare a lavorare sugli sviluppi. Guidotti ha ammesso che è stato fatto molto lavoro su diverse parti nuove, alcune sono state migliori "molto meglio del previsto" e altre invece "così così", ha spiegato il manager toscano.

Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) è stato il più veloce del contingente di Mattighofen trovandosi in 15° posizione e a 0.570 secondi dal riferimento assoluto. Brad Binder si tiene a pochi decimi dal suo compagno di squadra. Per quanto riguarda il rookie, Raul Fernandez (Tech 3 KTM Factory Racing), segue il sudafricano con un passaggio da 1:59.180, a 0.164 dal #33. Il campione della Moto2™ 2021 Remy Gardner, sta ancora lottando contro il dolore al polso rotto in allenamento e ha fatto un miglior giro da 1:59.348.

Questo è tutto da Sepang! Il paddock ora si dirige verso l'Indonesia e al circuito Pertamina Mandalika per il Test Ufficiale di tre giorni: 11, 12 e 13 febbraio. Seguilo con noi!

La top 10 della classifica combinata dei tempi:
1. Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™) – 1:58.131
2. Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 0.026
3. Jorge Martin (Pramac Racing) + 0.112
4. Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) + 0.130
5. Maverick Viñales (Aprilia Racing) + 0.130
6. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) + 0.134
7. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) + 0.182
8. Marc Marquez (Repsol Honda Team) + 0.201
9. Johann Zarco (Pramac Racing) + 0.282
10. Pol Espargaro (Repsol Honda Team) + 0.289

QUI puoi vedere i risultati completi