Durante il Gran Premio del Qatar si è parlato di Pecco Bagnaia perché, secondo alcune speculazioni, il piemontese avrebbe chiesto di tornare al motore 2021 invece di quello preparato per il 2022. A fare chiarezza su questo tema ci ha pensato Davide Tardozzi, Team Manager di Ducati Lenovo Team, al microfono del pit-reporter di motogp.com Simon Crafar.
Can @PeccoBagnaia pick up where he left off at the end of last season? ????
— MotoGP™???? (@MotoGP) March 4, 2022
Will we see him on top of the box on Sunday evening? ????#QatarGP ???????? pic.twitter.com/Z9KJjWC1ZH
"Non so perché la gente parli sempre della Ducati, accusando e biasimando. Pecco non ha detto che il motore 2022 sia sbagliato e che volesse quello del 2021" ha spiegato Tardozzi durante le FP1 della MotoGP™ a Lusail.
"Questa è s******* perché diamo a Pecco una specifica diversa, abbiamo la possibilità di gestire il motore orientandolo verso lo stile di guida del pilota e questo motore è vicino allo stile di Pecco e di Jack. Gli altri piloti erano felici con una specifica diversa, questo è quanto successo. Sappiamo di un altro costruttore che a Sepang ha portato tre specifiche diverse. Perché nessuno va e chiedere a questa casa 'Quale usa Marc Marquez o un altro pilota?"
"Siamo felici della scelta del pilota, penso che abbiamo dato a tutti i piloti le migliori possibilità. Vediamo come inizia la stagione e alla fine vedremo cosa succede. Sarà una stagione dura, ci sono un sacco di moto e piloti competitivi. Sarà un campionato divertente".
Alla domanda su come sono andati i test prestagionali per la Ducati, Tardozzi conferma che la concentrazione non è stata sui tempi veloci. Nei due giorni a Sepang e nei tre a Mandalika si sono dedicati allo sviluppo della nuova moto.
"Penso che quest'anno abbiamo fatto un Test invernale diverso. Non siamo usciti per fare i tempi sul giro. Avendo solo cinque giorni di test, ci siamo concentrati sullo sviluppo. Vedremo qui in Qatar se abbiamo fatto il lavoro giusto o meno".
Bagnaia ha concluso la FP1 col 18° tempo dopo una caduta alla curva 6 nelle fasi finali del turno, mentre il suo compagno di squadra Jack Miller è 13°.