Motori: la GPC annuncia un cambio nel regolamento

Visto il numero di gare in programma nel 2022, con effetto immediato, sono state stabilite nuove norme sul numero di propulsori consentiti

La Grand Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta (presidente Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Biense Bierma (MSMA), assistiti da Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA, Segretario del meeting) e Corrado Cecchinelli (Direttore Tecnologico), in una riunione da remoto tenutasi l'8 maggio 2022, ha preso la seguente decisione:

Utilizzo dei motori in MotoGP™ – In vigore da subito

Attualmente i regolamenti MotoGP™ consentono ai costruttori della classe MotoGP™ l’utilizzo di un massimo di sette motori durante la stagione (nove motori per costruttori in regime di concessioni).

Questo regolamento è stato stabilito quando il calendario comprendeva meno di 20 gare.

Poiché il calendario 2022 prevede 21 gare, è stato concordato di consentire l'uso di un ulteriore motore a condizione che, alla fine, si registrino 19 gare o più. Il motore extra potrà essere utilizzato solo per la diciannovesima gara o le successive. 

Il regolamento è stato aggiornato come segue:

Con meno di 21 gare inserite nel calendario ufficiale emesso dalla FIM prima dell'inizio della prima gara: 

  • i costruttori avranno un'allocazione massima di 7 motori (9 per i costruttori in regime di concessioni).

Con 21 o 22 gare inserite nel calendario emesso dalla FIM prima dell'inizio della prima gara:

  • i costruttori avranno un'allocazione massima di 8 motori (10 per i costruttori in regime di concessioni);
  • l'utilizzo dell’8° (o 10°) motore sarà consentito solo a partire dal 19° GP.

Per rimanere aggiornato sul regolamento: cliccare QUI. 

 

 

 

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