Bentornato a casa, Marc Marquez: dopo l’intervento al quale si è sottoposto la settimana scorsa negli Stati Uniti, nel quarto tentativo chirurgico di sistemare il braccio destro dopo l’infortunio del 2020, l’otto volte campione del mondo è tornato in Spagna.
Salutato lo staff della Mayo Clinic, in Minnesota, l’iberico prosegue così il percorso che lo vedrà lontano dai tracciati per un po’. Nel frattempo, il Repsol Honda Team resta in fiduciosa attesa e aspetta di poter riabbracciare il suo pupillo.
“L’intervento è andato bene, il dottor Sanchez Sotelo era molto soddisfatto e Marc è in Spagna”, commenta a proposito il team manager Alberto Puig. “Inizierà il suo recupero lentamente, seguendo le istruzioni del medico. Siamo molto contenti che sia tornato a casa e possa iniziare a pensare al recupero. È bello quando si riesce a tornare tempestivamente dall'ospedale, limitando il tempo di assenza", ha dichiarato l'uomo Honda nel Track Report diffuso dalla HRC dopo il test catalano di lunedì.
Prematuro, per il momento, indicare una data di massima per il rientro: “Il medico ha detto che Marc deve fare tutto passo dopo passo, con controlli periodici, insieme al dottor Samuel Antuña in Spagna. Le due equipe mediche stanno lavorando a stretto contatto, ciò è molto importante. Valuteranno la situazione più o meno ogni due o tre settimane. La priorità ora è la guarigione dell'osso. Occorre evitare qualsiasi complicazione importante".