MotoGP™ Fantasy: quali opportunità ad Assen?

Un bilancio sullo scorso Gran Premio e sui fattori da tenere in considerazione in vista dell’11° round del 2022

A meno di una settimana dallo sventolio della bandiera a scacchi sul traguardo del tortuoso circuito del Sachsenring, la MotoGP™ è pronta per tornare in azione ad Assen, in quella che è da tempo descritta come la ‘cattedrale’ del motociclismo.

 

Mentre i piloti si sfideranno sullo scorrevole tracciato olandese, i fan impegnati con MotoGP™ Fantasy dovranno aggiornare le loro formazioni per ottenere il massimo punteggio possibile. 

MotoGP Fantasy_Optimal Team_GER

Ecco, dunque, un riepilogo su quanto successo in Germania e qualche previsione sul fine settimana alle porte. 

Qual è stato il dream team al Sachsenring?

Alla seconda vittoria consecutiva e al terzo podio di fila, Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) ha sbancato con 41 punti. Per lui una domenica da incorniciare con il giro veloce e un sabato nel quale ha conquistato la prima fila. 

È un altro francese a fargli compagnia: Johann Zarco (Prima Pramac Racing) ha totalizzato 30 punti partendo dalla prima fila con il terzo tempo e finendo secondo. 

Fra i silver rider, che portano in dote la metà del punteggio pieno ottenuto, Jack Miller (Ducati Lenovo Team) ha ottenuto 13,5 punti dopo essere scattato sesto e arrivato terzo nonostante un long lap penalty. 

L’altro pilota d’argento è Brad Binder (Rd Bull KTM Factory Racing). Ormai sinonimo di grandi rimonte, ha recuperato dalla quindicesima alla settima posizione. Per lui 13 punti. 

Il marchio numero uno

Per un soffio, è stata Yamaha a prevalere grazie a Quartararo e al compagno di squadra del campione del mondo in carica, Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™). Ducati è stata battuta per appena mezzo punto. 

Cosa tenere in considerazione per Assen

Quartararo è in palla e ciò si riflette sul suo prezzo: 5,2 milioni. A parte lui, il vincitore più recente è stato Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), in listino a 4,1 milioni. Aleix Espargaro (Aprilia Racing), che ha mancato il podio negli ultimi due round, costa poco meno: 4 milioni. 

Che dire però di Miller? Vale 2,6 milioni e sembra tornato in forma dopo i test di Barcellona, dove ha trovato la quadra sul setting della sua GP22. Ad Assen, nel 2016, ha ottenuto la prima vittoria in top class in condizioni di bagnato. E quest’anno, il meteo annuncia pioggia per il fine settimana. 

Da tenere d’occhio anche i due piloti Prima Pramac Racing, Zarco e Jorge Martin. Il primo costa 3,9 milioni, il secondo 2,6. A Barcellona, due gare fa, era salito sul podio. 

Fra chi si è messo in luce in Germania c’è anche Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™), a buon mercato: 1,3 milioni. Nonostante il ritiro, ha brillato anche Mavericks Vinales: il pilota Aprilia è quotato 2,7 milioni. 

 

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