Sette i diversi vincitori nelle altrettante gare che hanno visto la MotoGP™ protagonista a Silverstone dal 2013 in avanti. Con queste premesse, il 2022 incoronerà un nuovo pilota?
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Nove anni fa era stato Jorge Lorenzo a finire davanti a tutti, in una rocambolesca battaglia con Marc Marquez (Repsol Honda Team). Lo spagnolo della casa dell’ala dorata si era rifatto dodici mesi più tardi, mentre nel 2015 la pioggia aveva innaffiato il successo di Valentino Rossi.
È stata poi la volta di Maverick Vinales, oggi vestito di nero con i colori Aprilia Racing, nel 2016 in blu con Suzuki. Quindi il turno di Andrea Dovizioso (WithU Yamaha RNF MotoGP™ Team) con Ducati, prima della volata vittoriosa di Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) su Marc Marquez del 2019.
L’anno scorso, infine, l’incisiva cavalcata di Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), sulla via del primo titolo iridato in top class.
Fra i candidati alla vittoria nella gara di domenica prossima, il francese sulla carta avrebbe buone possibilità: il layout del circuito inglese sembrerebbe infatti valorizzare le caratteristiche del quattro cilindri in linea di Iwata. Ma il numero 20 deve fare i conti con la penalizzazione incassata nello scorso GP, ad Assen, per la manovra che l’ha visto cadere mentre tentava un sorpasso su Aleix Espargaro (Aprilia Racing), finito fuori pista: in gara dovrà scontare un long lap.
In classifica, il divario fra i due è di 21 punti a vantaggio del campione del mondo in carica, accorciato dal pilota della casa di Noale dopo l’epica rimonta che l’ha visto risalire, in Olanda, dal fondo alla quarta posizione. L’anno scorso, a Silverstone per lui era arrivata una top 3 storica che aveva visto il marchio italiano salire per la prima volta sul podio in MotoGP™. Vista la competitività mostrata nella stagione in corso dalla RS-GP e lo stato di forma dello spagnolo, il numero 41 è sicuramente un candidato al successo.
Insieme a lui, fra i favoriti c’è Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), reduce dal successo di Assen e scattato dalla seconda casella della griglia nel 2021, prima di una gara tormentata dagli pneumatici. In classifica deve recuperare 66 punti su Quartararo.
Fra gli altri piloti a caccia di un risultato di peso c’è Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), in ombra negli ultimi round dopo un avvio di stagione pirotecnico che l’aveva visto siglare tre vittorie. Da Borgo Panigale anche Jack Miller (Ducati Lenovo Team) potrebbe pensare al colpaccio: nel 2021 è finito quarto.
Cercherà inoltre di rompere un lungo digiuno Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), che non vince dal 2020. La sua GSX-RR, come la M1, potrebbe ben adattarsi al circuito.
E che dire, infine, del pilota che siede al terzo posto in classifica generale? Johann Zarco (Pramac Racing) potrebbe trovare in Inghilterra il suo terreno di caccia ideale?
Lo scopriremo domenica.