Tre gare alla fine e la corsa al titolo è apertissima

Dopo il GP della Thailandia Quartararo e Bagnaia divisi da 2 punti: in agguato Aleix Espargaro, ma c'è un'altra coppia all'attacco

Si compatta più che mai la classifica iridata con tre gare ancora da affrontare e un bottino di 75 punti pronti per essere incassati.

Il Gran Premio OR della Thailandia finisce infatti con uno zero per l’uomo che guarda tutti dall’alto, Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), in una posizione che inizia veramente a traballare. 

Due i punti di vantaggio del campione del mondo in carica su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), autore di uno sprint decisivo a metà stagione con quattro vittorie di fila e un secondo posto ad Aragon, nella quindicesima tappa del 2022, dov’è finito secondo mentre il francese veniva messo KO da un contatto al via con Marc Marquez (Repsol Honda Team). 

Una settimana più tardi, in Giappone, i due protagonisti nella corsa all'iride hanno vissuto una domenica difficile e si sono ritrovati in lotta per l’ottavo posto. All’ultimo giro, provando a scalzare il campione del mondo in carica, l’italiano ha perso l’anteriore interrompendo la sua serie positiva. Per il rivale, invece, un po’ di respiro e un +18 in classifica che sembrava invertire la rotta.

Al Chang International Circuit, invece, l’ennesima doccia fredda con il pilota in sella alla M1 fuori dalla zona punti, autore di una gara anonima. Mentre Bagnaia, complice l’aiuto amico di Johann Zarco (Prima Pramac Racing), che non l’ha attacco nel finale, ha chiuso sul podio incassando 16 punti e portandosi così a -2. 

E Aleix Espargaro (Aprilia Racing)? Il terzo dei contendenti, sul gradino più basso del podio ad Aragon, in Giappone ha iniziato nel peggiore dei modi: dalla pit lane dopo un errore del team che aveva compromesso le performance della sua RS-GP. L’iberico se n’era accorto in tempo ed era rientrato ai box durante il giro di riscaldamento per cambiare moto. Ma ne aveva trovata una con una scelta di gomme non ideale. Scattato ultimissimo, ha ottenuto zero punti. 

L’11° posto di Buriram, complice un long lap penalty per un contatto nelle prime fasi con Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), gli permette di limare qualche punto su Quartararo e portarsi a -20.

Pallottoliere alla mano, altri due piloti hanno però delle chance. Uno è l’uomo del momento, con una vittoria schiacciante a Motegi e un solido secondo posto al Chang International Circuit: si tratta di Jack Miller (Ducati Lenovo Team), ora a -40 dal leader. 

Quinto in classifica, l’australiano ha davanti Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), primo ad Aragon e sottotono in terra nipponica. In Thailandia un sesto posto che lo tiene davanti a Miller. Minimo il vantaggio però: un punto. 

Per il numero 43, ora è in arrivo il round di casa a Phillip Island. In uno scenario sempre più imprevedibile, come si evolverà la situazione?

 

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