Mezzo secolo dopo, Bagnaia sulle orme di Agostini

Le parole del 15 volte iridato a Sky Sport: "Un grande orgoglio per l’Italia", che coinvolge anche Ducati e MV Agusta

“Dopo 50 anni dal mio ultimo titolo su una moto italiana, da pilota italiano, speriamo che succeda anche a Bagnaia”.

Queste le parole con cui il 15 volte iridato Giacomo Agostini, MotoGP™ Legend inserita nella Hall of Fame, dice la sua sul possibile trionfo della punta del Ducati Lenovo Team a Valencia il 6 novembre, nell’ultima gara della stagione. 

TC_Agostini_EMI_2021

Proprio 'Ago', mezzo secolo fa, è stato l’ultimo a far sventolare un doppio tricolore sul tetto del mondo, almeno in top class: una bandiera per lui, l’altra per la MV Agusta 500. 

A Bagnaia “mancano due punti, mentre Quartararo dovrebbe vincere e non è facile”, ha affermato a Sky Sport. Quindi il numero 63 “dovrebbe portare a casa il titolo, che per noi è molto importante, credo”.

Ottimista quindi Agostini, sempre attento a quanto accade nello sport e particolarmente coinvolto in questa occasione, vista la posta in palio: a Valencia Bagnaia si giocherà il titolo presentandosi con 23 punti di vantaggio su Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™). L’unico scenario a favore del francese lo vedrebbe vincere con il ducatista 15° o fuori dalla zona punti. 

Giacomo Agostini

Le premesse, secondo 'Ago', ci sono tutte. E ci sarebbe di che festeggiare: “Portiamo nel mondo la tecnologia italiana con i piloti italiani, credo sia un grande orgoglio per l’Italia”.

Affermatosi come il pilota con più campionati del mondo vinti di sempre, il 15 volte iridato darà il nome a un nuovo risconoscimento dedicato al sorpasso più bello dell'ultimo anno, che verrà consegnato dopo la prova di Valencia. Si tratta dell'Agostini Fan Award, che andrà alla manovra più votata dagli appassionati sui social.

 

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