Una conferenza sulle opportunità per le donne nel motorsport

FIM e FIA annunciano un appuntamento, in programma a Londra il 12 dicembre, all'insegna dell'uguaglianza di genere in pista e fuori

La Fédération Internationale de Motocyclisme (FIM) e la Fédération Internationale de l'Automobile (FIA) sono liete di annunciare la conferenza congiunta Women in Motorsports.

Appuntamento al Royal Automobile Club di Londra il 12 dicembre dalle ore 10:30 alle 16:30.

Gli sport motoristici sono fra i pochissimi che consentono a donne e uomini di competere in condizioni di parità. Entrambe le federazioni, FIM e FIA, sono impegnate da tempo per offrire maggiori opportunità alle donne nelle rispettive discipline. 

Già in diverse occasioni, FIM Women in Motorcycling Commission e FIA Women in Motorsport Commission hanno unito le forze per promuovere l'uguaglianza di genere, sia in pista che fuori.

La conferenza Women in Motorsports riunirà figure chiave all’opera per sviluppare una maggiore diversità di genere negli sport motoristici attraverso varie opportunità: volontariato, ingegneria, gestione dei team, personale medico e di sicurezza, benessere degli atleti e non solo. 

L'evento, che prevede una serie di presentazioni e relatori, sarà trasmesso gratuitamente e in diretta sulle pagine Facebook FIM e FIA.

"FIM è impegnata per rendere il mondo del motociclismo accogliente e accessibile a tutti”, spiega il presidente FIM, Jorge Viegas. “La nostra Women Commission è già impegnata sulla diversità di genere all'interno del nostro sport. Ma c'è ancora molto da fare. Sono entusiasta di ospitare questa conferenza in stretta collaborazione con FIA, nel tentativo di aumentare la consapevolezza su questo tema. Esistono molte opportunità per i futuri leader del motorsport. È nostro dovere promuoverle. Sono enormemente grato a tutti quanti hanno reso possibile questo evento".

"Uguaglianza, diversità e inclusione sono al centro del manifesto FIA sotto la mia guida”, le parole del presidente FIA, Mohammed Ben Sulayem. “La FIA Women in Motorsport Commission è all'avanguardia per creare maggiori opportunità per le donne in tutti gli ambiti del motorsport. Questa conferenza congiunta riunirà personalità di spicco del mondo del motorsport a due e quattro ruote, per fare luce sulla varietà di percorsi di carriera aperti alle donne. Sono molto grato per il sostegno del Royal Automobile Club nell'ospitare questo importante incontro".

"Questa conferenza dimostra che i due organi di governo del motorsport uniscono le forze e fanno del loro meglio per ottenere un mondo più diversificato e paritario”, commenta la direttrice della FIM Women in Motorcycling Commission, Nita Korhonen. “Vogliamo assicurarci che chiunque voglia entrare a far parte della famiglia del motociclismo e del motorsport sia il benvenuto. Questa conferenza dimostrerà che ci sono molti modi per essere coinvolti nel meraviglioso mondo delle due e quattro ruote. Voglio ringraziare il Royal Automobile Club, i nostri partner, i relatori e naturalmente FIA per la grande collaborazione".

Fra gli interventi anche quello della presidente della FIA Women in Motorsport Commission, Deborah Mayer: “Sono estremamente soddisfatta di questa conferenza. Metterà in evidenza il ruolo e le opportunità per le donne negli sport motoristici, sia in pista che fuori. Lavorando a stretto contatto con FIM, e in futuro con altre federazioni sportive internazionali, puntiamo a sensibilizzare e ispirare chi ha una vocazione su una scala ancora più ampia. Siamo molto grati e riconoscenti ai nostri preziosi partner e ai relatori che ci onoreranno del loro contributo".

"In qualità di membro fondatore FIA, è un piacere ospitare la Conferenza Women in Motorsports nella nostra sede londinese”, afferma il padrone di casa Ben Cussons, presidente del Royal Automobile Club. “Con 125 anni di storia, la prestigiosa storia del club rispecchia quella dell'automobilismo e del motorsport stesso. Ha fondato l'Auto-Cycle Union nel 1903, che ha organizzato il primo TT sull'Isola di Man nel 1907. Oggi il club continua a sviluppare e sostenere gli sport a motore, a due, tre e quattro ruote, attraverso eventi, premi e non solo. Non vediamo l'ora di dare il benvenuto a tutti, in dicembre".

 

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