Primo giorno a Sepang: Bezzecchi 1°, l'Italia domina

Ducati e Aprilia mettono 9 moto nelle prime 10 posizioni: ma si lavora soprattutto in ottica sviluppo

Nove moto del Bel Paese nelle prime dieci posizioni: nella prima giornata di test a Sepang, in ottica 2023, si parla italiano.

Almeno per quanto riguarda i rilievi cronometrici, con Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) autore del miglior tempo: 1:58.470 sulla GP22, 13 centesimi meglio della RS-GP di Maverick Vinales (Aprilia Racing). 

Ma l’obiettivo di giornata non era il time attack: al lavoro sullo sviluppo in vista del primo round in calendario a fine marzo in Portogallo, team e piloti si sono concentrati su dati e sensazioni. 

Ecco, marchio per marchio, cosa si è visto in pista e nei box. 

HONDA

Sembrerebbe la realtà che deve recuperare di più, e non è stata con le mani in mano. Quattro le moto a disposizione di Marc Marquez nel box del Repsol Honda Team: quella con con cui ha terminato il 2022, due già viste in versione 2023 e una con alcuni elementi inediti.

Diversa la presa d’aria anteriore, già utilizzate le ali, che risalgono alla seconda metà del 2021. La parte inferiore della carena cerca ‘effetto suolo’. Il forcellone in alluminio non è stato realizzato dalla Kalex. A proposito, il numero 93 ha affermato che questa moto ha un "carattere diverso" rispetto alle altre. Ma il cronometro non ha mostrato differenza significative. 

TECH_Sepang_test

Nell’altra metà del box, Joan Mir (Repsol Honda Team) aveva a disposizione due RC213V in versione 2023. Ha chiuso la giornata in 17esima piazza, a poco meno di mezzo seconda da Marquez, 12°. 

Diciottesimo Alex Rins (LCR Honda Castrol), 22° Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), in cerca di conferme dopo l'infortunio alla mano che ha compromesso la sua ultima parte del 2022. 

DUCATI

Nella squadra ufficiale Enea Bastianini ha guidato la versione 2022, così come fatto da Bagnaia per gran parte della giornata. Ma è stata notata una differenza nella posizione dei comandi dell’abbassatore. 

Bagnaia ha inoltre portato in pista una nuova aerodinamica vista durante lo shakedown dei giorni scorsi. Si è tolto la tuta a fine giornata con il quinto tempo, due piazze dietro a Bastianini, terzo.

TC_MGP_TEST_MAL_23

Fra loro, quarto, Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che non sembra aver provato nulla di nuovo. Mentre Johann Zarco è stato avvistato con la nuova aerodinamica e ha chiuso settimo. 

Fra gli altri piloti del marchio emiliano, oltre alla performance di Bezzecchi, caduto alla curva 7, si sono messi in luce Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™), che ha chiuso in ottava posizione, e il suo nuovo compagno di squadra Alex Marquez, nono.

APRILIA

Tre diverse moto a testa per Aleix Espargaro e Maverick Vinales: una RS-GP con specifiche 2022 e due RS-GP in versione 2023.

Le nuove montano un pacchetto aerodinamico aggiornato, con un diverso condone e scarichi diversi. Modifiche anche al telaio e al forcellone. Rispetto al 2022, il team manager Paolo Bonora ha parlato di una "evoluzione”.

Maverick Viñales, Aprilia Racing, Sepang MotoGP™ Official Test

Al di là del secondo crono della giornata, Vinales è stato il pilota che ha completato più giri: 67. Sesta piazza per il suo compagno di squadra. 

Per quanto riguarda il team satellite di Noale, Miguel Oliveira (RNF MotoGP™ Team) è incappato in una caduta e ha chiuso quattordicesimo davanti al compagno di squadra Raul Fernandez.

PROVA VIDEOPASS E TIMINGPASS GRATIS ADESSO!

YAMAHA

Tre moto a testa anche per Fabio Quartararo e Franco Morbidelli nel box Monster Energy Yamaha MotoGP™. 

Tanta attenzione sul motore, che non sembrerebbe aver deluso: entrambi i piloti si sono dimostrati al top, nelle velocità massime registrate. 

Katsuyuki Nakasuga, Monster Energy Yamaha MotoGP™ Team, Sepang MotoGP™ Official Test

Quartararo ha anche provato un telaio diverso rispetto al 2022, che però potrebbe non rientrare nella versione 2023. Rispetto al motore, molte ancora le cose da capire: “È ancora difficile da giudicare”, le parole del francese. 

In pista anche il collaudatore Katsuyuki Nakasuga, mentre Cal Crutchlow, già spremuto nello shakedown, è rimasto a riposo. 

KTM

In casa Red Bull KTM Factory Racing, il nuovo arrivato Jack Miller ha chiuso al 16° posto con una nuova aerodinamica già provata a Valencia ma diversa da quella testata da Dani Pedrosa nel terzo giorno dello shakedown.

Jack Miller, Red Bull KTM Factory Racing, Sepang MotoGP™ Official Test

Per Brad Binder, nessuna novità dall’esterno: potrebbe aver lavorato su alcuni confronti sulle diverse specifiche del motore. 

GASGAS

Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) ha chiuso 19esimo migliorandosi di mezzo secondo rispetto allo shakedown, al quale aveva partecipato in qualità di unico rookie del 2023. Per lui, a disposizione, una nuova sella e un nuovo codone. 

Augusto Fernandez, Tech3 GAS GAS Factory Racing, Sepang MotoGP™ Official Test

Secondo quanto riferito dal suo compagno di squadra, Pol Espargaro, una RC16 con un nuovo telaio sarebbe stata provata da Binder durante i test di Valencia.

Top 10
1. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) - 1:58.470
2. Maverick Viñales (Aprilia Racing) + 0.130
3. Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) + 0.262
4. Jorge Martin (Prima Pramac Racing) + 0.267
5. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) + 0.387
6. Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 0.471
7. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) + 0.496
8. Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) + 0.551
9. Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) + 0.566
10. Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) + 0.648