Non c’è pace in MotoGP™: completata una missione, ecco che ne spunta un’altra. Se l’anno scorso Francesco Bagnaia era chiamato a vincere il suo primo Mondiale, rompendo un digiuno durato 15 anni per Borgo Panigale, quest’anno l’asso del Ducati Lenovo Team dovrà dimostrare di essere capace di fare il bis e confermarsi, riuscendo in un’impresa abbastanza rara.
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Nemmeno Stoner
Nel 2007 era stato Casey Stoner a regalare, per la prima volta, il titolo al marchio emiliano. Nella stagione successiva, però, non è riuscito a ripetersi cedendo lo scettro a Valentino Rossi, in sella alla Yamaha. Per Bagnaia, dunque, la possibilità di riuscire là dove ha fallito il leggendario australiano, tutt’ora venerato dai ducatisti e descritto come una leggenda.
Sulle orme di Doohan
Il campione del mondo in carica ha deciso di scendere in pista con il numero 1, nel 2023, interrompendo il trend che vedeva gli iridati proseguire con il loro numero ‘tradizionale’. L’ultimo a vestirlo era stato proprio Stoner, nel 2012 sulla Honda.
L’ultimo a vincere un campionato con il numero 1 sulla carena era stato Mick Doohan, un altro australiano, che di titoli ne ha messi in fila cinque consecutivi, l’ultimo del 1998.
Bersaglio mancato
La lista di piloti che hanno provato a fare il bis vestendo il numero 1, ma hanno fallito, è lunga. Ne fanno parte Alex Criville, Kenny Roberts Jr, Nicky Hayden, Casey Stoner e Jorge Lorenzo.
Un posto fra i grandissimi
Se Bagnaia dovesse riuscire nell’impresa, metterebbe il suo nome accanto a quelli degli unici due piloti in grado di vincere due titoli consecutivi nell’era della MotoGP™: Valentino Rossi e Marc Marquez.
Il primo Gran Premio del 2023 è in programma nel prossimo fine settimana sul circuito di Portimao: lì vedremo se l'italiano saprà partire col piede giusto.