Come sta andando l'unico rookie della MotoGP™?

Augusto Fernandez è finito a punti tutte le domeniche finora, e ad Austin ha rimontato 10 posizioni: l'analisi sullo spagnolo

Quattordici punti in tre gare: niente male per un esordiente. 

I primi passi (anzi chilometri) di Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) in MotoGP™ sono incoraggianti e meritano un approfondimento. Per capire meglio cosa sarà possibile aspettarsi da lui nel resto del 2023. 

In Portogallo, all’esordio assoluto, ha chiuso a punti, tredicesimo. In Argentina, con le rain e su un tracciato insidioso, ha sfiorato la top ten finendo undicesimo, a meno di un secondo dal pilota che lo precedeva. 

In entrambi i casi non è però andato a punti nella Tissot Sprint del sabato, che premia solo i primi nove (e non 15, come accade la domenica). 

Augusto Fernandez, GASGASFactory Racing Tech3, Grande Prémio Tissot De Portugal

È stato comunque meno di una settimana fa, ad Austin e nel terzo Gran Premio dell’anno, che l’iberico ha convinto di più. Dopo un altro sabato opaco finito al 16° posto, la domenica è risalito dalla 20° alla 10° posizione, complice qualche caduta fra i rivali. 

Da segnalare il suo best lap, 2:04.402, a un secondo abbondante dal 2:03.124 fatto segnare dal migliore della giornata, Alex Rins (LCR Honda Castrol).

"È stata una gara difficile - le parole dello spagnolo negli Stati Uniti - ma sono contento perché anche oggi abbiamo fatto un buon passo avanti. Abbiamo faticato parecchio per tutto il weekend, ma siamo rimasti in sella e abbiamo portato a termine la gara nonostante le cadute. Il feeling sulla moto è migliorato, il ritmo anche. Lascio Austin felice e ottimista per il futuro".

Quella di Fernandez è stata la prima RC16 al traguardo: Jonas Folger (GASGAS Factory Racing Tech3) e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), sono arrivati nell’ordine 12° e 13°, mentre Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) è caduto nella prima metà di gara mentre occupava la terza piazza. 

Ora si va in una terra familiare, la Spagna, per il quarto atto del campionato in programma a Jerez: “È in arrivo il tour europeo e non vedo l'ora di mettere in pratica, su circuiti che conosco meglio, tutto ciò che abbiamo imparato all'inizio della stagione. Lì sarò in grado di capire più cose e in modo più rapido. Ad Austin, per esempio, mi sentivo spaesato. L'obiettivo, ad ogni modo, è continuare a migliorare e cercare di avvicinarsi sempre di più ai primi”.

 

Segui tutta la stagione 2023 LIVE e OnDemand con il VideoPass!