"Voglio davvero risalire in sella, è il motivo per cui mi sveglio ogni giorno, il mio carburante. Vorrei tornare per il GP d'Italia”.
Con queste parole, rilasciate all’emittente spagnola DAZN, Pol Espargaro (GASGAS Factory Racing Tech3) si sbilancia in merito a un suo possibile ritorno in azione dopo il botto in cui è incappato nel venerdì di Portimao, al quale è seguita una lunga convalescenza.
Tutto da vedere, in ogni caso: il Mugello “è un circuito molto veloce e forse non è il posto migliore per tornare, ma mi piacerebbe farlo. Vedremo se il dottor Charte mi darà l'ok. A quel punto sceglierò il GP migliore, in base alle mie condizioni”.
Las ganas de volver a subirse a la moto que tiene @polespargaro se reflejan en su cara ????
— DAZN España (@DAZN_ES) May 11, 2023
???? "Me gustaría volver en Mugello" pic.twitter.com/G0FwO3naYc
Di tempo, ancora, ce n’è: la tappa italiana infatti è in programma nella prima metà di giugno. Ad ogni modo, l’iberico è gasato dalle prestazioni della KTM, che nell’ultimo round, a Jerez, ha messo due moto sul podio della domenica: “È stato spettacolare”.
Il Gran Premio spagnolo, il più giovane dei fratelli Espargaro l’ha seguito in tv, mentre faceva passi avanti nel recupero fisico: dalla caduta in cui è incappato nel primo GP della stagione è uscito con lesioni alle labbra, alla mascella, alle costole e alle vertebre. Le prime settimane dopo l’incidente, ha ammesso durante l’intervista, sono state "insopportabili”. Tanto da portarlo a pensare di abbandonare la MotoGP™.
"Ho pensato di smettere”, le sue parole. “Ho visto quanto soffrono le persone intorno a me". In particolare, la moglie: "Ciò mi ha fatto riflettere”.
"Ma lei mi ha detto che in fondo mi ha conosciuto in sella”, già pilota. Sa che “è questo a rendermi felice. E ciò rende felice anche lei”.
In chiusura, un riepilogo sulle attività che lo stanno impegnando: “Più di quattro ore al giorno in camera iperbarica", oltre alla fisioterapia. Di notte, poi, dorme con dell’attrezzatura che accelera il recupero.