Se non avesse tagliato il traguardo impennando, Aleix Espargaro (Aprilia Racing) avrebbe vinto la Tissot Sprint del Gran Premio Monster Energy della Catalogna con oltre due secondi di vantaggio.
Poco importa, in ogni caso, perché il monoruota non ha influenzato un risultato che regala al marchio di Noale il primo successo in un sabato pomeriggio della classe regina, impreziosito dalla terza piazza ottenuta da Maverick Vinales (Aprilia Racing).
Fra le due RS-GP, al secondo posto, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), che ha mantenuto la testa della corsa per oltre metà gara, prima di cedere il passo al numero 41.
All’ultimo giro l’italiano ha stretto i denti replicando ai ripetuti attacchi di Vinales e aggiudicandosi in volata l’argento di giornata.
Le fasi più calde
In partenza il poleman Bagnaia non ha sbagliato nulla andando in testa. Qualcuno ha avuto uno spunto ancora migliore: Jorge Martin (Prima Pramac Racing) è passato dalla quinta alla seconda posizione, mentre Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) ha riscattato la decima piazza delle qualifiche mettendosi subito quinto.
Nei primi giri il numero 1 ha impresso il suo ritmo prendendosi un leggero margine sugli inseguitori, mentre Espargaro si faceva largo nel gruppo dopo una partenza non brillantissima dalla seconda casella dello schieramento.
Tre tentativi
Al terzo giro i due se n’erano già andati mettendo in chiaro che la vittoria sarebbe stata un affare fra loro. Gli attacchi dello spagnolo sono stati tre, tutti alla curva 1, dal quinto giro in avanti. Un Bagnaia tostissimo in staccata ha fatto sudare l’ufficiale Aprilia, ma al settimo giro l’iberico è riuscito nell’affondo e si è preso subito qualche metro di margine, mentre dietro Vinales aveva recuperato mettendosi in scia all’italiano.
Un secondo posto indeciso fino alla fine
All’inizio dell’ultimo giro il primo assalto del numero 12, arginato dal campione del mondo in carica. L’ufficiale di Noale si è riaffacciato altre due volte, senza tuttavia riuscire a essere abbastanza incisivo per rubare l’argento al pilota in sella alla GP23.
Sotto la bandiera a scacchi, dopo dodici giri del circuito di Barcellona, in quarta piazza Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), quindi Martin e sesto Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF Racing MotoGP™).
Qualcuno rialza la testa
Rivede un po’ di luce Marc Marquez (Repsol Honda Team), ieri lontano dalla vetta nelle prove. Partito dalla quarta fila, è stato in lotta per la top ten fino alla fine: ha chiuso undicesimo in volata. Ancora in profonda crisi Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™): per lui il 18esimo posto.
In classifica Bagnaia allunga portandosi a +66 da Martin.
Domani la gara alle 14.
Top 10
| 1 | Aleix Espargaro (Aprilia Racing) | |
| 2 | Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) | +1.989 |
| 3 | Maverick Viñales (Aprilia Racing) | +2.040 |
| 4 | Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) | +2.857 |
| 5 | Jorge Martin (Prima Pramac Racing) | +4.341 |
| 6 | Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP Team) | +4.940 |
| 7 | Johann Zarco (Prima Pramac Racing) | +6.746 |
| 8 | Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) | +6.888 |
| 9 | Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) | +8.068 |
| 10 | Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) | +10.380 |