La battuta d’arresto del capoclassifica iridato nella domenica del Gran Premio IndianOil d’India accorcia la classifica generale, con sette gare ancora da affrontare.
Ecco come stanno le cose.
Passo falso
Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), finito a terra mentre occupava la seconda posizione, lascia il Buddh International Circuit con i 9 punti ottenuti nella Tissot Sprint. Mentre dietro i rivali si fanno sempre più minacciosi.
Vicinissimo
Occhio soprattutto a Jorge Martin (Prima Pramac Racing), oro di sabato e secondo la domenica. I 32 punti incassati in India lo portano a 13 lunghezze dal leader. La sfida, quindi, è più aperta che mai.
Senza rivali
La vittoria di domenica, con un distacco di oltre 8 secondi sugli inseguitori, porta più vicino a Bagnaia anche Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team): ora si trova a 44 punti dalla vetta della classifica, anche se un po’ più lontano da Martin. A pesare il quinto posto nella Sprint, compromessa per l’errore di un altro pilota alla prima curva.
Cifra tonda
In quarta piazza si consolida Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), protagonista di una qualifica opaca nella quale non era riuscito a superare la Q1. Partito a metà gruppo, ha rimontato fino alla quarta piazza sia sabato che domenica. Bagnaia è lontano: li dividono cento punti.