Ecco come impatta il quattordicesimo appuntamento dell’anno sulla classifica iridata.
Martello Martin
Prosegue inesorabile l’avvicinamento di Jorge Martin ai danni del leader Francesco Bagnaia: l’asso targato Prima Pramac Racing, che era arrivato a Motegi con 13 punti di ritardo dall’ufficiale del Ducati Lenovo Team, ha ridotto il gap a tre lunghezze grazie a un fine settimana in cui ha vinto la Tissot Sprint e la gara della domenica, come già fatto al Sachsenring e a Misano. Per lui, quindi, la terza doppietta dell’anno.
Una leadership in discussione
Bagnaia ha comunque tenuto duro, ottenendo il bronzo del sabato e chiudendo alle spalle dello spagnolo domenica in una gara finita prematuramente a causa della bandiera rossa esposta dopo 13 dei 24 giri previsti, per la troppa pioggia. Nel Sol Levante ha raccolto dieci punti in meno di Martin: 37 per l’iberico, 27 per l’italiano.
Bezzecchi perde terreno
Si allontana invece Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team), quarto sotto il diluvio di Motegi, dopo una Sprint fiacca. La vetta per lui ora dista 54 lunghezze. In Giappone ha raccolto 10 punti in meno di Bagnaia e 20 in meno di Martin.
Debacle per Binder
Fine settimana agrodolce per l’uomo che occupa la quarta piazza in campionato, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing). Dopo aver battuto, venerdì, un record della pista che durava dal 2015 (migliorato da Martin nelle qualifiche), il sudafricano sabato si è messo al collo l’argento, ma domenica ha finito la sua gara nella ghiaia. Perde così da tutti e tre i piloti che lo precedono. Vede Bagnaia a 118 punti, Bezzecchi a 64.
Top 10
1. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 319 points
2. Jorge Martín (Prima Pramac Racing) – 316 (-3)
3. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) – 265 (-54)
4. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) – 201 (-118)
5. Aleix Espargaró (Aprilia Racing) – 171 (-148)
6. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) – 162 (-157)
7. Maverick Viñales (Aprilia Racing) – 139 (-180)
8. Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) – 135 (-184)
9. Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) – 125 (-194)
10. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™) – 111 (-208)