Il rookie David Alonso impreziosisce con un’altra gemma la sua stagione d’esordio nella classe Moto3™ vincendo il Gran Premio OR della Thailandia al termine di una gara indecisa fino all’ultimo, che nelle fasi finali ha visto quattro piloti giocarsi la vittoria con sorpassi e repliche, cadute sfiorate e incroci di traiettoria. Per il colombiano del GASGAS Aspar Team è il quarto successo dell’anno, un risultato che lo riporta a ridosso dei primi in una corsa al titolo che ora lo vede in terza posizione con un ritardo di 25 punti. Tanto quanto una vittoria. 

Sotto la bandiera a scacchi il secondo posto è andato a Taiyo Furusato (Honda Team Asia), terzo Collin Veijer (Liqui Moly Husqvarna Intact GP). Per il nipponico il primo podio nel Mondiale, mentre l’olandese è riuscito a ottenere il bronzo nonostante un brivido che a poche curve dalla fine lo ha visto perdere il posteriore e rischiare di venire sbalzato dalla moto.

Quarto Jaume Masia (Leopard Racing): il leader della classifica iridata ha in parte approfittato della giornata nera di Ayumu Sasaki (Liqui Moly Husqvarna Intact GP), che in classifica inseguiva il rivale a -4.

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Il giapponese è stato protagonista di un colpo di scena al secondo giro, quando David Munoz (BOE Motorsports), quinto, ha avuto un problema tecnico. La sua KTM ha rallentato di colpo all’ingresso della curva 10 e Sasaki, due posizioni più indietro, ha centrato il posteriore dello spagnolo. Sono finiti entrambi a terra, con un altro pilota largo nella via di fuga: si trattava di Daniel Holgado, terzo nella corsa al titolo. Tornato in pista con un ampio ritardo, l’iberico del team Red Bull KTM Tech3 ha poi rimontato posizione su posizione chiudendo sesto a poco più di un secondo dalla vittoria. Ha così ceduto pochi punti a Masia. 

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La classifica iridata vede il pilota Honda allungare portandosi a +17 da Sasaki, con Alonso e Holgado insieme a pari punti in terza piazza. 

Al colombiano inoltre il titolo di esordiente dell’anno con tre round ancora da disputare. 

Top 10

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