Ezpeleta: "Sono assolutamente convinto che Marquez sarà competitivo con Ducati"

Il CEO di Dorna in un'intervista a Europa Press analizza la situazione attuale in MotoGP™ prima di ricevere il Premio in occasione dell'ottavo Gala Annuale dell'Associazione della stampa sportiva a Madrid

Lunedì 29 gennaio Carmelo Ezpeleta (CEO di Dorna Sports) e Dorna Sports saranno premiati in occasione dell'ottavo Gala annuale dell'Associazione della stampa sportiva a Madrid (APDM), presso El Beatriz Madrid Auditorio. Il Chief Executive Officer di Dorna Sports ha parlato della situazione attuale nel Campionato del Mondo MotoGP™ in un'intervista rilasciata a Europa Press.

Riconoscimento e soddisfazione

Ezpeleta ha detto: "È un grande onore. Mi sento molto legato all'Associazione della stampa sportiva di Madrid e qualunque riconoscimento per ciò che abbiamo fatto in questi anni è motivo di soddisfazione e orgoglio".

"Ora, dopo 30 anni, siamo conosciuti in tutto il mondo. La possibilità di gestire uno sport come fa Dorna dal 1992 ha delle similitudini solo in Formula 1. Questo ci fa sentire molto orgogliosi dato che un'impresa spagnola sta guidando lo sport di massimo livello nel campo del motociclismo".

L'intrigante avventura di Marquez e il nuovo Sistema di Concessioni

Ezpeleta ha parlato anche del passaggio di Marc Marquez al Gresini Racing: "È uno dei piloti migliori di sempre nel motociclismo. Ha la possibilità di tornare a essere davanti a tutti, sono assolutamente convinto che sarà competitivo".

L'uscita dell'otto volte campione del mondo dal Repsol Honda Team dopo 11 anni di successi e l'introduzione del Nuovo Sistema di Concessioni per i costruttori nel Campionato del Mondo genera tante attese in merito a ciò che potrebbe fare la Casa giapponese in questo 2024, come Yamaha: "La pandemia ha impattato molto più in Giappone che in Europa. In Giappone si sono fermati completamente mentre in Europa hanno continuato a lavorare e questo ha comportato dei gap che ora potrebbero essere colmati con le concessioni".

"Sono convinto che torneranno al vertice e che sia giusto dato che tempo fa Honda e Yamaha hanno fatto lo stesso. Quando vinsero il Mondiale furono sufficientemente generose per poter dare le concessioni che hanno permesso alle altre Case, in primo luogo Ducati, e poi Suzuki, KTM e Aprilia, di tornare a essere competitive".

Novità nel Campionato del Mondo MotoGP™

Carmelo Ezpeleta ha ammesso che quella della pandemia è stata un'epoca molto difficile "dato che non sapevamo cosa sarebbe successo" e che ha portato Dorna a individuare un cambio di format con l'introduzione della Tissot Sprint: "All'inizio la gente non lo ha capito molto bene ma penso che a fine stagione sia stato un successo totale. L'audience è aumentata sia in televisione che sugli altri media ma anche in circuito".

Interesse crescente anche in India, Indonesia, Thailandia e Malesia. "Sono grandi consumatori di motociclismo e la moto ha una grande importanza nella vita quotidiana. Il limite è fissato in 22 Gran Premi, come da accordi con le Case e i team".

"Credo che non sarebbe corretto disputare più gare, come non lo sarebbe farne meno. In Spagna abbiamo un accordo con possibilità di rotazione. Quest'anno li avremo tutti ma onestamente non penso che dal 2027 potremo mantenere quattro Gran Premi in Spagna".

Il futuro del motociclismo

Il CEO di Dorna ha parlato anche del futuro della MotoGP™ e dell'impegno del Campionato in termini ambientali. Nel 2024 in MotoGP™ i carburanti saranno per il 40% non fossili, per arrivare a un 100% nel 2027. "Insieme ai costruttori e ai produttori di carburante stiamo lavorando per una decarbonizzazione della benzina tradizionale. Al tempo stesso stiamo facendo anche delle sperimentazioni con la MotoE™".

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