A circa un mese dallo sbarco della MotoGP™ negli Stati Uniti per il terzo appuntamento del Mondiale 2024, gli appassionati a stelle e strisce iniziano a scalpitare.

D’altronde, la top class al momento negli States è lanciatissima: la presenza in griglia del team Trackhouse Racing, con la livrea ispirata dalla bandiera americana, si somma alla fresca presenza dell’emittente TNT Sports, che trasmette la massima serie su due ruote fra l’Atlantico e il Pacifico.

"Questo sport è pronto a crescere”, commenta a proposito il chief commercial officer della MotoGP™, Dan Rossomondo, in un’intervista alla CNN. Le sue parole descrivono un Mondiale che nel 2023 ha calamitato sui circuiti di tutto il mondo oltre tre milioni di persone.

“È un po' come un gigante addormentato”. Nella stagione che celebra il 75esimo anniversario del campionato, l’obiettivo è “innovare e fare cose originali nei circuiti, anche in termini di come coinvolgere gli spettatori, per offrire di più”.

“Vogliamo che il nostro pubblico abbia la sensazione di assistere a qualcosa di speciale ogni giorno. Intendiamo inoltre attrarre nuove persone e far sì che si leghino a questo sport”.

Da Rossomondo anche qualche parola sul recente accordo televisivo con TNT Sports: “È estremamente significativo per noi. A renderlo speciale è un elemento particolare, e cioè che questo sport è fatto su misura per il pubblico americano”.

E ancora: “Io ho tre figli, di 14, 16 e 18 anni. Conosco bene i loro tempi di attenzione. Entrambe le nostre gare, di 45 minuti la domenica e 24 il sabato, sono fatte su misura per l’attuale generazione di appassionati di sport e intrattenimento".

Massima attenzione, inoltre, per fare in modo che fili sempre tutto liscio: "Abbiamo fatto molto, e continuiamo a farlo, per garantire la sicurezza. L’intelligenza artificiale in questo ambito è utile”. Permette di seguire “costantemente la posizione dei piloti in pista e le prestazioni delle moto”. I grafici ottenuti “sono generati dall'intelligenza artificiale in molti modi”.

“L’intelligenza artificiale è in prima linea, in quello che stiamo facendo in questo momento, per cercare di trovare un modo per rendere questo sport ancora più attraente".