Gonzalez scommette sulle slick e vince il GP del Giappone

Mentre la stragrande maggioranza della griglia si presentava al via con gomme rain per la seconda partenza del Gran Premio Motul del Giappone, dopo che la pioggia aveva portato alle bandiere rosse a poche curve dal regolare start della gara della Moto2™, sotto un cielo coperto e minaccioso sei piloti sceglievano di montare le slick mettendo in scena un capolavoro strategico.

Dalle nuvole non è sceso più niente, la pista si è asciugata. E dopo otto giri, la vittoria è diventata un affare tra il leader iridato Ai Ogura (MT Helmets - MSI) e Manuel Gonzalez (QJMOTOR Gresini Moto2™), entrambi con pneumatici da asciutto, lo spagnolo in risalita sulla scia di un avvio prudente. Nemmeno il nipponico aveva esagerato nelle fasi iniziali: sprofondato in avvio fino alla 14esima piazza, aveva impiegato pochi passaggi per mandare le gomme in temperatura e scappare in fuga davanti a tutti. 

Il pilota di casa non aveva fatto però i conti con Gonzalez, che si è fatto largo con un po’ di ritardo ma è poi riuscito a ricucire il ritardo dal rivale. L’ha infilato al nono dei 12 giri previsti, vincendo poi con circa 2,5 secondi di margine. 

A seguire altri quattro piloti con le slick: sul terzo gradino del podio, con oltre nove secondi di ritardo dal vincitore, Filip Salac (Elf Marc VDS Racing Team), che si è aggiudicato il bronzo in volata su Jeremy Alcoba (Yamaha VR46 Master Camp Team). Quinto Zonta Van Den Goorbergh (RW-Idrofoglia Racing GP), sesto Xavier Artigas (KLINT Forward Factory Team).

Fra chi montava le gomme da bagnato il migliore è stato Celestino Vietti (Red Bull KTM Ajo), settimo con 53 secondi di gap da Gonzalez. 

Aron Canet (Fantic Racing), vincitore domenica scorsa a Mandalika, ha chiuso sedicesimo senza raccogliere punti: in classifica si trova in quarta posizione a -72 da Ogura. Davanti a lui Sergio Garcia (MT Helmets - MSI) a -60 e Alonso Lopez (Beta Tools SpeedUp) a -65.

Fra due settimane, se al termine del GP d’Australia avrà oltre 75 punti di margine sugli inseguitori, Ogura diventerà campione del mondo della classe intermedia con tre round ancora da disputare. 

Top 10

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