Il mercato piloti in questo 2024 ha visto dei cambiamenti notevoli, con vari piloti che hanno cambiato team e Casa mentre l'anno prossimo vedremo ben tre rookie in top class. In vista del 2025 ci sono tanti cambiamenti dietro le quinte.
Cambiamenti in Yamaha
Yamaha di recente ha nominato Max Bartolini come Direttore Tecnico e Paolo Pavesio come Managing Director, a prendere il posto di Lin Jarvis. Sotto la sua guida, Yamaha punta a sviluppare una moto in grado di tornare a vincere. Bartolini ha detto che il suo obiettivo è quello di avere una M1 vincente per il 2026.
In un'intervista rilasciata al pit reporter MotoGP™ Jack Appleyard, Pavesio ha parlato dell'importanza del suo nuovo ruolo: "È un lavoro stupendo, molto importante. Lin è stato cruciale per la Casa e per me è un modello al quale ispirarmi. Voglio che mi dia consigli durante questi mesi di transizione. Conosco Yamaha ma ho molto da imparare sulla MotoGP™ e spero che il mio contributo sia positivo. Tutti in Yamaha vogliono che la moto sia competitiva, e il team satellite ci aiuterà a consolidare la nostra posizione".
L'audace decisione di Honda
Honda ha compiuto un passo significativo nel mettere sotto contratto Romano Albesiano, in arrivo da Aprilia, per la prossima stagione. Questa decisione rappresenta un gran cambiamento nella filosofia di HRC dato che Albesiano sarà il primo Direttore Tecnico non giapponese nella storia della Casa alata.
Il Team Manager del Repsol Honda, Alberto Puig, crede che quella di Albesiano sia la scelta giusta per la nuova direzione della Casa: "Eravamo alla ricerca di questa possibilità; crediamo che Romano abbia una gran esperienza che ben si sposa con la filosofia di Honda. Sarà una nuova era, e siamo molto contenti. Sarà un gran sostegno per i nostri tecnici; possiamo fare un lavoro realmente buono. Siamo molto emozionati".
Puig ha sottolineato l'importanza di questa transizione: "Non è facile spiegare quanto sia cruciale questo passaggio e ciò che possiamo ottenere. C'è stato un ottimo accordo con Aprilia. Cercavamo questa opzione e fortunatamente è stata possibile".
Ha inoltre parlato della natura collaborativa di questi cambiamenti: "Si tratta della sua personalità, carattere e focus. Avrà bisogno di tempo per capire il nostro sistema. Insieme si darà vita a un contesto diverso e migliorato. Non è questione di chi ha più o meno potere; si tratta di unificare le forze. Sarà molto interessante capire un punto di vista diverso. Questa è una delle principali ragioni per le quali volevamo fare tutto questo".
La transizione di Aprilia
Nella Casa di Noale, il CEO di Aprilia, Massimo Rivola, ha augurato il meglio ad Albesiano e ha speso delle belle parole per il suo sostituto, Fabiano Sterlacchini: "Siamo molto contenti. Abbiamo vissuto dei grandi momenti con Romano. Con lui Aprilia ha fatto doppietta in Catalogna e conquistato quell'incredibile vittoria con Maverick quest'anno. Ora siamo molto contenti di dare il benvenuto a Fabiano. Ha una grande esperienza con Ducati e KTM. Il nuovo progetto di Aprilia si basa su due giovani piloti e non vediamo l'ora di vederli in azione".
Sterlacchini arriva con una vasta esperienza, avendo lavorato nei progetti di crescita in MotoGP™ sia in Ducati che in KTM. A Noale si augurano che queste conoscenze possano essere di aiuto nel riuscire a lottare con costanza per il podio. Nuova sfida per Aprilia nel 2025 quando, sotto la guida di Sterlacchini, le novità in termini di piloti si chiameranno Jorge Martin e Marco Bezzecchi.
Rivola ha detto: "Dobbiamo avere fiducia in noi stessi. nella nostra Casa e nelle nostre persone. I cambi di personale non cambieranno la filosofia della Casa. Con così tanti cambiamenti, si tratta di lavorare insieme e di lasciare le cose chiare".
"Stiamo facendo questi movimenti per portare delle nuove conoscenze e informazioni. Aprilia vuole fare progressi ogni anno e questi tre grandi cambiamenti sono parte di questa missione".
Il cambio di leadership in KTM
Cambiamenti importanti anche in KTM, dove Francesco Guidotti verrà sostituito da Aki Ajo. Queste le parole di Guidotti: "Non è una notizia triste, è il movimento giusto nel momento adeguato. KTM è una grande Casa".
"Negli ultimi tre anni abbiamo fatto un gran lavoro in termini di sviluppo. Per finalizzare il lavoro, Aki è la persona adeguata; conosce molto bene i piloti che gestirà il prossimo anno. Per quanto riguarda me, non vedo alcun problema, ho fatto il mio lavoro e sono contento di quanto fatto".