Le distanze, gli umori e le sensazioni dei due piloti in lizza per il titolo di campione del mondo 2024. Le opinioni di chi quella bagarre la osserva da vicino senza esserne coinvolto, le condizioni fisiche di un rookie uscito malconcio dallo scorso round e tanto altro.
Nel giovedì del Gran Premio PT della Thailandia, terzultimo atto della stagione, l’attenzione è stata quasi monopolizzata da una corsa al titolo più avvincente che mai, con 20 lunghezze a separare Jorge Martin (Prima Pramac Racing) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), lo spagnolo davanti e l’italiano nel ruolo dell’inseguitore.
Da raccogliere, di qui al termine della stagione, ci sono 111 punti. Mica pochi. Almeno secondo Bagnaia.
Cosa ne pensa invece Martin? VIDEO - In Thailandia cercherà di ripetere l'exploit dell'anno scorso
Chi gode e chi no
Fra i due litiganti, il terzo domenica scorsa ha goduto. Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) viene infatti dalla vittoria ottenuta a Phillip Island, dove è salito sul gradino più alto di un podio completato proprio dalla coppia che si gioca il titolo. Come vede la situazione?
Il Gran Premio d’Australia, dolce per l’otto volte iridato, è stato invece amaro per il rookie Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), caduto e dolorante. Quali sono le sue condizioni? VIDEO - Come sta dopo il botto di Phillip Island? "Molto meglio"
Le conferenze stampa
Due le conferenze stampa svolte a Buriram. La prima ha coinvolto Martin, Bagnaia e Marquez. Nella seconda, invece, la parola a Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), Luca Marini (Repsol Honda Team) e Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team). Il romano affronterà il suo ultimo GP del 2024: salterà poi gli ultimi due round per sottoporsi a un intervento necessario per sistemare una spalla strapazzata nell’agosto scorso durante il GP d’Austria.
Il GP della Thailandia
Domani il via all'azione: la MotoGP™ scenderà in pista per la prima sessione di libere quando in Italia saranno le 5:45 di mattina. QUI il programma completo del fine settimana.