Cinque volte sul podio alla sua prima stagione in MotoGP™, nel 2024, Pedro Acosta quest’anno ha nel mirino il primo successo nella classe regina.
Ci proverà a partire dalla settimana prossima, quando in Thailandia scatterà il primo round del campionato.
Nel frattempo lo spagnolo ha parlato di sé in un’intervista alla testata MCN.
“Convivo con la pressione da quando avevo 16 anni e ora ne ho quasi 21, non è cambiato nulla”, ha affermato rivolgendosi a chi si aspetta grandi cose da lui.
“Pressione e aspettative sono solo parole. A volte, però, possono far male”. Come comportarsi, dunque? “Un pilota - ha detto - deve concentrarsi sulla guida”.
Guardando alla stagione passata, Acosta ha ammesso che “ci è mancata molta costanza”. A volte a fregarlo è stata la smania: “Si pensa che la strada più facile sia dritta, ma può essere invece necessario fare qualche curva, fra alti e bassi”.
Rivolgendo lo sguardo in avanti, invece, quali sono le sensazioni? “Sono molto più fiducioso”. E poi, “essere di nuovo vestito d’arancio mi dà buone sensazioni”. Il riferimento è al suo arrivo nel box ufficiale KTM, dopo una stagione coi colori GASGAS Tech3.
I test precampionato sono andati bene: “Siamo più competitivi e meno a rischio caduta. Dobbiamo stare tranquilli e vedere come andranno le prime gare. Cercherò di stare calmo. I risultati arriveranno”.