Yamaha e Andrea Dovizioso collaboreranno per altri tre anni. Nel giovedì che precede il Gran Premio Brembo d'Italia, in programma al Mugello, il marchio dei tre diapason ha annunciato la firma di un contratto che vedrà il forlivese fare da tester e consulente per le prestazioni dei piloti.
Il ruolo di tester per lui non è una novità: in questo senso, continuerà a guidare la M1 nei test privati, al di fuori dei Gran Premi. Lo è invece l’attività di consulente per le prestazioni dei piloti: Dovizioso, 15 volte sul gradino più alto del podio in MotoGP™, farà da ‘ponte’ fra chi guida e gli ingegneri, per rafforzare il rapporto e la comunicazione.
“Sono davvero felice di annunciare ufficialmente questa nuova collaborazione con Yamaha Motor Co., Ltd”, le parole di Dovizioso. “Rappresenta un passo importante, in un rapporto basato sulla fiducia e il rispetto reciproci”.
“Mi sento completamente a mio agio nel ruolo che abbiamo definito insieme a Yamaha, che ha l’obiettivo di massimizzare il mio contributo a questo importante progetto. In entrambe le vesti, come collaudatore e consulente per le prestazioni dei piloti, sarò un anello di congiunzione fondamentale tra i vari attori coinvolti nel processo di sviluppo”.
“L'obiettivo sarà creare una forte sinergia tra piloti, team e crew, attingendo alla mia esperienza sia in pista che all'interno del box”.
"Questo percorso sarà caratterizzato da molti piccoli dettagli che richiederanno attenzione. Ma abbiamo una visione chiara del risultato che vogliamo raggiungere e sappiamo il livello di impegno necessario per arrivarci".
"Andrea e Yamaha condividono una solida partnership da molti anni”, il commento di Paolo Pavesio, amministratore delegato di Yamaha Motor Racing. “Siamo lieti di annunciare che rimarrà con Yamaha Factory Racing MotoGP per altri tre anni”.
"Dovizioso non è solo una leggenda della MotoGP, viste le sue eccellenti capacità di guida. Possiede delle conoscenze tecniche e può fornire feedback efficaci agli ingegneri. Ciò lo rende sicuramente un collaudatore ideale. Siamo andati oltre intravedendo l'opportunità di sfruttare ulteriormente il suo talento all'interno del progetto di Yamaha in MotoGP”.
“Permetterà a Yamaha di raccogliere con successo dati cruciali e di condividere in modo efficiente le informazioni tra tutti e quattro i piloti Yamaha MotoGP e gli ingegneri Yamaha".
Dovizioso diventa consulente per le prestazioni dei piloti Yamaha
Il forlivese continuerà come tester e assumerà un nuovo ruolo: intesa fino al 2027