Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) è caduto subito dopo Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) nel corso delle qualifiche del Gran Premio Tissot della Repubblica Ceca a Brno. Dopo la caduta del francese sono state esposte le bandiere gialle e, di solito. finire a terra in regime di bandiera gialla comporta una penalità, ma i piloti hanno bisogno di tempo per vedere la bandiera e composrtarsi di conseguenza.
Le cadute sono avvenute nelle ultime fasi della Q2, quando la maggior parte dei piloti era impegnata con il proprio ultimo giro lanciato. Zarco è caduto quando aveva dietro di sé Joan Mir (Honda HRC Castrol) e Marc Marquez. Ecco le immagini delle telecamere a circuito chiuso.
Tra la caduta di Zarco e quella di Marquez sono trascorsi appena otto decimi di secondo e lo spagnolo aveva già superato il LED con l'indicazione della bandiera gialla. Un pilota riesce a vedere la bandiera gialla e ha il tempo di reagire di conseguenza? Questa è la discriminante in relazione a una eventuale penalità.
Per lo stesso motivo Mir ha conservato il proprio miglior tempo: vedere la bandiera gialla e reagire di conseguenza era impossibile considerando la distanza ridotta tra lo spagnolo e Zarco che lo precedeva nel momento della caduta del francese.
Pertanto, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) partirà dalla pole davanti a Marc Marquez e Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), con Mir quinto e Zarco nono.