La conquista del titolo mondiale 2025 da parte di Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) resterà scolpita a lungo nella memoria di tutti. Si tratta del ritorno al vertice più clamoroso di tutti i tempi? Probabilmente sì, considerando gli infortuni che hanno condizionato lo spagnolo, e considerando i record che ha firmato mentre tornava in vetta al mondo.
Marquez è l'ultimo pilota in ordine di tempo ad aver vinto il titolo mondiale con due costruttori diversi: un'impresa che in MotoGP è riuscita a pochi piloti, a partire da Geoff Duke con Norton e Gilera, mentre Giacomo Agostini - presente nella Hall of Fame - dopo i successi con MV Agusta, nel 1975 festeggiò anche con Yamaha.
Due titoli consecutivi nel 1988 e 1989 per Eddie Lawson con Yamaha e Honda, con lo statunitense che negli anni '80 ha vinto quattro Campionati.
Poi venne Valentino Rossi. Tra il 2001 e il 2003, 'The Doctor' vinse tre mondiali consecutivi in MotoGP con Honda, poi nel 2004 battè tutti con Yamaha.
E il resto, è storia. Rossi riportò Yamaha in vetta al mondo a distanza di 12 anni dal successo di Wayne Rainey per poi ripetersi nel 2005. Nel 2006 ad avere la meglio fu Nicky Hayden con Honda e nel 2007 Casey Stoner con Ducati. Nel 2008 e 2009 Rossi si laureò campione del mondo per le ultime due volte.
E che dire del già menzionato Stoner? Vinse il titolo nel 2007 con Ducati, poi il ritorno di Yamaha con i due mondiali vinti da Rossi a precedere quello conquistato nel 2010 da Jorge Lorenzo.
Per il 2011 Stoner passò a Honda, dando vita a una combinazione perfetta. Vinse dieci dei 17 Gran Premi alla sua prima stagione con Honda HRC. Stupì tutti decidendo di ritirarsi a fine 2012: al suo posto arrivò un grande talento spagnolo.
Il suo nome? Marc Marquez. 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019. Marquez semplicemente inarrestabile. Fino alla caduta di Jerez nel 2020, alla quale fecero seguito quattro anni di sangue, sudore e lacrime. Quattro interventi all'omero destro. Le cadute. I pensieri che lo volevano vicino al ritiro.
La carriera di Marquez si riaccese con il passaggio in Ducati. Tornò a vincere con la Ducati del team Gresini nel 2024, a distanza di 1043 giorni dall'ultimo successo. Nel 2025 il passaggio al team ufficiale Ducati: domina la stagione e chiude i giochi in Giappone, con cinque GP di anticipo. Con la conquista del suo settimo titolo in MotoGP, il suo nome si affianca a quelli di Stoner, Rossi, Lawson, Agostini e Duke: un grande orgoglio.
Un 2025 chiuso anzitempo per via dell'infortunio riportato nel GP d'Indonesia. Però non ci sono dubbi: Marc Marquez sarà il pilota da battere nel 2026.