Crutchlow: “Senza visibilità è molto pericoloso”

Il pilota britannico mette a referto il miglior tempo in FP1 e, grazie al peggioramento climatico, gli basta per dominare il venerdì.

Cal Crutchlow e la pioggia sono stati i due protagonisti del primo giorno al GP d’Australia, sedicesima prova della stagione. Il pilota LCR Honda ha messo a referto il giro più veloce nella prima sessione della mattina. Da subito il tempo atmosferico è sembrato inclemente sulla pista di Phillip Island: il freddo, il vento e soprattutto la pioggia hanno inciso sulle prove e nonostante queste variabili Crutchlow ha potuto mettere a referto il giro da primato, inizialmente della FP1 e poi del venerdì. 1:40.957s per il britannico che è stato l’unico a scendere sotto il muro dell’1:41s a circa metà sessione. Poi nel pomeriggio la pioggia è aumentata, pochi piloti hanno preso la via della pista ma i timidi tentativi di provare qualche passaggio veloce si sono fermati subito. La bandiera rossa e la sospensione delle prove hanno dato il primato della giornata al numero 35.

Cal Crutchlow: “Non così male anche se chiaramente le condizioni erano proibitive e credo che è stata una buona decisone per la sicurezza dei piloti fermare le prove. Era impossibile guidare alla fine. Non si ha visibilità e diventa molto pericoloso. Ho fatto un buon giro e proverò a ripetermi domani in qualifica dove forse le condizioni della pista non saranno più di bagnato”.