Rossi: “Sono positivo”

Il Dottore a Phillip Island, la voglia di voltar pagina dopo le difficoltà è grande

Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) si appresta a vivere il sedicesimo appuntamento stagionale e, venerdì 20 ottobre, sarà impegnato nelle prime libere del GP d’Australia. Messi alle spalle i problemi fisici, l’infortunio di fine agosto, ben altri pensieri adesso affliggono il suo box. A Motegi, fine settimana caratterizzato dal maltempo, la M1 di Rossi come quella del compagno di team Maverick Viñales, è sembrata lenta e con grossi limiti nelle condizioni miste.

Il numero 46, inoltre, ha terminato anzitempo la gara a causa di una caduta senza conseguenze. Per il fine settimana a Phillip Island si spera nel sole e a un ritorno nelle prime posizioni che porterebbe speranza e un finale di stagione in crescendo. In classifica iridata Valentino è quinto a due punti da Dani Pedrosa (Repsol Honda) e deciso anche a ricucire su Viñales per l'ultima piazza iridata.

“Arrivo in Australia dopo le difficoltà giapponesi”, commenta Rossi che sull’isola è il pilota più titolato vincendo in 250cc nel 1998 e nel 1999, nella massima cilindrata dal 2001 al 2005 (memorabile il 2004 con la prima vittoria iridata su Yamaha) e l’ultima volta nel 2014. “Sono però positivo e voglio mettermi subito al lavoro. Phillip Island mi piace, e spero che il clima sia favorevole per provare da subito a fare bene”. Termina, “Dopo la caduta in Giappone mi sento bene, sono già pronto per il fine settimana”.