Le qualifiche del GP d’Austria ci consegnano un Marc Marquez d’acciaio ma braccato dalle Ducati. È il tema di questo GP e, forse, della stagione. Il pilota Repsol Honda è autore di una sessione perfetta, ad ogni uscita abbassa i propri tempi e chiude con un risolutivo 1:23.241s.
Marquez prova la fuga, le desmodromiche lo tengono a terra
Tutto già scritto? Assolutamente no. Gli uomini di Borgo Panigale sono pronti a dare battaglia. Sia Andrea Dovizioso sia Jorge Lorenzo, in diverse occasioni, balzano in testa alla tabella crono e chiudono in prima fila di pochissimo staccati dal leader iridato. Il numero 4 di 0,002s, il maiorchino di 0,133s.
La carica Ducati non finisce qui, Danilo Petrucci è il migliore del terzo settore e il ducatista Alma Pramac Racing si ferma a 1,217s, aprirà la seconda fila al via e anche lui darà la caccia alla lepre arancione tra i boschi di Spielberg.
GP d'Austria: pole position a confronto
Quinto tempo per Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) mentre la prima Yamaha è quella del Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3).
Safe to say @marcmarquez93 was pushing! ????
— MotoGP™???????????? (@MotoGP) 11 agosto 2018
But then when is he not?!#AustrianGP pic.twitter.com/9vEYoJKudD
Le moto di Iwata soffrono. Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) non ha passato lo scoglio della Q1 e scatterà dalla quattordicesima piazza. Il Dottore è chiamato ad una prova di grande sforzo. Sabato opaco anche per il collega Maverick Viñales, undicesimo.
Yamaha chiede scusa ai propri piloti
Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) partirà dalla ottava casella, Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS) dalla settima fila. Qui la griglia di partenza completa.
Domani, domenica 12 agosto alle 14:00, la gara. Sarà preceduta dal warm up alle 9:40. Consulta il programma del GP.
La Q2 MotoGP™ al Red Bull Ring
Per la prima volta su motogp.com?Registrati qui