Danilo Petrucci è pronto per essere protagonista del GP di Gran Bretagna. Si corre a Silverstone, tracciato dove il portacolori Alma Pramac Racing ha raggiunto non solo il suo primo podio di classe regina nel 2015, una corsa per la vittoria tutta italiana, ma anche il primo podio di competizioni iridate nel Superstock. Di recente sempre vicino alla lotta nelle posizioni che contano, Petrucci scenderà sulla pista britannica alla ricerca di quel particolare che gli consenta di tornare a combattere per la finitura nobile e a dettar legge tra i piloti satellite. Tutto questo, con un occhio al cielo e al termometro, già abbastanza basso nel giovedì che apre il GP.
Ready to GOOOO! #BritishGP coming soon!#DP9 #JM43 #pramacracing #MotoGP pic.twitter.com/p0UJrsnyTW
— Alma Pramac Racing MotoGP (@pramacracing) 21 agosto 2018
Petrucci commenta l’impegno inglese parlando della novità di questa stagione, la nuova copertura: “Fino agli anni passati c’erano diversi tipi di asfalto e molti avvallamenti. Quest’anno sarà diverso”, dice il futuro pilota del Team. “Dobbiamo tenere in conto anche del tempo atmosferico, qui non sembra estate e può cambiare improvvisamente”.
Per Petrucci potrebbe essere un alleato, inoltre, il podio di tre stagioni fa arrivò in una domenica uggiosa dopo una corsa epica. “Ma un cambio di meteo potrebbe aiutarmi, come nel 2015 quando: Sull’asciutto ero molto dietro ma in gara ho chiuso come secondo. Proveremo a sfruttare le condizioni meteo anche in questa stagione. Però vorrei turni asciutti visto che c’è l’asfalto nuovo e abbiamo tanto tipi di gomme da provare”.
Un'altra variabile da tenere in conto, per tutti ma specialmente per Petrucci è il consumo delle gomme e la scelta giusta delle mescole. “Come visto nella passata stagione, azzeccare la gomma giusta qui può fare la differenza. Sarà una gara più difficile del solito ma sono positivo. Nelle ultime prove sono stato sempre nei primi cinque e vorrei continuare a stare con loro”.
Come detto quello di Silverstone è un tracciato dai bei ricordi per il ternano. “Qui ho vinto per la prima volta in un mondiale ed ero con una Ducati. È una pista che mi piace molto. Il problema è che la MotoGP™ di oggi sono i dettagli, dovremo avere tutto a posto. Nelle ultime gare siamo stati con i migliori ma, mancando qualche cosa, siamo stati esclusi dalla lotta per il podio”. Termina, “Vorrei trovare quel particolare che mi consenta di fare un altro passo per lottare costantemente con i primi tre”.
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