La nuova Moto2™, un vero ‘trionfo’

Il 2019 si è aperto nel segno della classa mediana spinta dal motore Triumph. Un primo bilancio

Un esordio da record quello a Losail della Moto2™. La categoria mediana del campionato, oggi spinta dal 3 cilindri Triumph controllato da Magneti Marelli, ha macinato tempi e chilometri mettendo in pista prestazioni superiori rispetto al 2018.

“Avere alla fine del GP tutte le moto senza alcun problema è la cosa più importante”, commenta Steve Sargent, Triumph Chief Product Officer. “Abbiamo fatto molte prove in questo precampionato, con piloti di grande qualità e questo ha dato i suoi frutti. La gara è stata il punto di inizio e il rifermento di una nuova era e i distacchi del podio, da record ci dicono molto sulla qualità del propulsore. Sarà un grande campionato”.

I primi otto sulla griglia di partenza a Losail sono stati più veloci del tempo della pole position di Folger nel 2016 e nei test a Jerez: Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) e Sam Lowes (Federal Oil Gresini Moto2) avrebbero potuto stare tranquillamente in prima fila della gara MotoGP™ 2004.

Il motore non è l'unica differenza in questa nuova Moto2™, ha fatto il suo ingresso la nuova centralina Magneti Marelli. Corrado Cecchinelli, direttore della tecnologia in MotoGP™ spiega, “Come idea, la nuova elettronica della classe di mezzo è a metà tra MotoGP™ e Moto3™. Quello che stiamo cercando con questo nuovo motore è anche fare un passo in termini di contenuto tecnico della Moto2 ™", ha dichiarato Cecchinelli.

Prossimo appuntamento il GP in Argentina al via dal 29 marzo. Resta su motogp.com e vivi la tua passione LIVE e OnDemand con il VideoPass!