Due Aprilia in Q2 per la prima volta dal 2013

Espargaro in seconda fila, Iannone lotta contro i dolori fisici ma insieme regalano un ottimo risultato al costruttore veneto

La decisione di tornare in MotoGP™ era tanto affascinante quanto complessa ma col tempo in Aprilia stanno raccogliendo i frutti di anni di lavoro tanto in pista come fuori. Lo dimostra il risultato, fino ad ora inedito, ottenuto nelle qualifiche del Gran Premio Michelin® de Aragon dove si piazzano due Aprilia nella Q2 dal 2013, anno in cui venne introdotto questo formato.

Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) firma il quinto tempo mentre Andrea Iannone l’11° ma, prima di tutto, deve fare i conti con il dolore alla spalla causato dalla caduta fatta a Misano.

La pista del MotorLand è uno dei circuiti dove la RS-GP esprime particolarmente bene il suo potenziale. Nessuno dei piloti in pista ha spinto nel corso della FP3, alcuni non hanno nemmeno lasciato il box, tra i quali i due ufficiali Aprilia: “Questa è indubbiamente una bella giornata su una buona pista per me e per Aprilia - spiega Aleix - Mi sono sentito bene fin da subito nelle diverse condizioni. In qualifica ho fatto un giro veramente al limite, ho spinto forte rischiando qualcosa ma alla fine la posizione di partenza è molto buona”.

La partenza dal centro della seconda fila è il miglior risultato ottenuto dallo spagnolo in una qualifica in MotoGP™ da quando corre con Aprilia dopo quella del Giappone del 2017 dove ottenne il quarto posto. La quinta piazza odierna gli offre buone possibilità di aggrapparsi fin da subito al gruppo di testa: “Sono fiducioso - aggiunge - Nelle simulazioni abbiamo migliorato il consumo della gomma posteriore morbida e questo potrebbe aiutarci nella seconda metà di gara. Credo che, escludendo Marc, ci siano molti piloti con un passo simile. Sarà importante rimanere nel gruppo di testa per poi provarci sul finale”.

Dall’altra parte del box c’è Andrea Iannone, soddisfatto ma non troppo perché i dolori fisici hanno compromesso il suo ritmo in pista, comunque quella di Aragon è la sua miglior qualifica con Aprilia dopo il settimo posto firmato a Valencia lo scorso anno: “La posizione di partenza è buona ma avrei potuto fare anche meglio - confessa l’abruzzese - Purtroppo il dolore alla spalla si è intensificato dopo tre sessioni consecutive, quindi in Q2 non sono riuscito a ripetere il tempo fatto in Q1 che mi avrebbe qualificato in ottava posizione”. Infatti, il pilota di Vasto è passato per la Q1 dove ha dovuto spingere per assicurarsi l’accesso alla qualifica per le prime 12 posizioni.

Domenica sarà un’altra giornata impegnativa per il #29, ma ha le idee abbastanza chiare su come gestire la giornata di gara: “Cercheremo di migliorare ulteriormente in vista di domani, soffriamo per quanto riguarda il grip e la velocità anche rispetto ad Aleix ma in ogni caso darò il massimo".

I piloti Aprilia e gli altri della MotoGP™ saranno in pista alle 13:00 quando i semafori si spegneranno per dare inizio allo spettacolo.

Prossimo appuntamento il Gran Premio Michelin® de Aragon, al via dal 20 di settembre. Vivilo LIVE e OnDemand con il VideoPass!