Una nuova sfida sta per iniziare. Nell’ultimo appuntamento con la Moto2™ al Chang International Circuit a Buriram Luca Marini (SKY Racing Team VR46) ha vinto la prima gara della stagione dominando in solitaria. A Motegi il pesarese proverà a fare un ulteriore passo avanti per avvicinarsi a Jorge Navarro (Beta Tools Speed Up) quinto in classifica con ventiquattro punti di vantaggio.
A richiamare l’attenzione, ancora una volta, sono i primi tre della lista distaccati da 44 punti. Al comando troviamo Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS) che a Buriram è arrivato quinto mentre entrambi i suoi principali rivali l’hanno preceduto. Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) si è classificato secondo mentre Augusto Fernandez (FlexBox HP 40) quarto.
Il sudafricano ottiene 20 punti che lo portano a quattro lunghezze dal vincitore del GP di Misano che, a sua volta, ha fatto di tutto per prendere più punti possibili rispetto al leader della classifica generale.
La lotta per il titolo è ancora aperta. Le tre gare consecutive in Giappone, Australia e Malesia potrebbero darci degli indizi per capire chi sarà il favorito una volta tornati in Europa dove, a Valencia, celebreremo l’ultimo appuntamento della stagione.
Non sono da sottovalutare gli altri contendenti al podio iridato visto che Tom Lüthi (Dynavolt Intact GP) e Jorge Navarro (Beta Tools Speed Up) continuano ad essere in gioco per il podio di fine stagione trovandosi a 46 e a 49 punti da Marquez.
A Buriram Iker Lecuona (American Racing KTM) ha chiuso il podio, riaprendo la battaglia per entrare nella top 10 iridata dove, al momento, troviamo Enea Bastianini (Italtrans Racing Team) con 15 punti di vantaggio sullo spagnolo che, a sua volta, cercherà di tornare sul podio per la seconda volta nella sua stagione da rookie nella categoria intermedia.
Marquez è salito sul gradino più alto di Motegi in Moto3™, nel 2013 e nel 2014, e una volta in Moto2™, nel 2017. Il catalano vorrà aumentare il proprio vantaggio per ipotecare il prima possibile il titolo ma i suoi rivali non gli renderanno la vita facile visto che in Giapponese Lüthi è sempre stato molto competitivo. Avremo un nuovo vincitore o uno dei veterani della categoria sarà il trionfatore nel paese del Sol levante?