Iannone: “Motegi, non sarà facile per noi”

Quella giapponese è una delle piste più complesse per la moto di Noale ma l’abruzzese vuole confermare i progressi fatti fino ad ora

Questo fine settimana l’appuntamento è col Motul Grand Prix of Japan, il primo di tre Gran Premi consecutivi. Andrea Iannone (Aprilia Racing Team Gresini) si concentra per la sfida giapponese che affronterà per la prima volta come pilota Aprilia.

Se in Thailandia non sono arrivati i risultati desiderati, al Gran Premio precedente, ad Aragon, l’Aprilia ha firmato il miglior fine settimana del 2019. Ed è con la determinazione e la voglia di migliorarsi con cui è stata affrontata la tappa aragonese che la squadra di Noale si presenta in Giappone.

La crescita in gara della RS-GP negli ultimi appuntamenti è notevole e i due alfieri Aprilia cercheranno di confermarlo anche a Motegi, una pista che non si adatta troppo alle caratteristiche della moto visti i numerosi punti di frenata forte e di rapida accelerazione.

“Sulla carta quella di Motegi è una pista non semplice per noi - esordisce Iannone che in questo circuito ha vinto nel 2009 quando correva in 125cc - Dovremo essere bravi a preparare ogni dettaglio cercando di lavorare sui limiti che sono emersi in Thailandia”.

L’abruzzese e la sua squadra hanno individuato gli aspetti chiave per continuare a raccogliere risultati positivi nel corso dei prossimi appuntamenti: “Per noi è essenziale capire la direzione da seguire - continua il #29 - Ci aspettano tre gare consecutive su tre piste molto diverse dalle quali dobbiamo ricavare il massimo”.

La mole di lavoro non sarà indifferente ma con l’avvicinarsi della stagione la voglia di firmare dei piazzamenti positivi spinge porta i piloti a spingersi oltre ogni limite e questo Iannone lo sa bene.

Prossimo appuntamento il Motul Grand Prix of Japan, al via dal 18 al 20 ottobre. Vivilo LIVE e OnDemand con il VideoPass!