A novembre, Jorge Lorenzo annunciò il suo addio alle competizioni alla vigilia dell’ultimo Gran Premio della stagione a Valencia ma il 30 gennaio 2020, Yamaha ha annunciato l’ingaggio del maiorchino che sarà collaudatore della M1.
Lo spagnolo è pronto, come tutti i test rider dei costruttori impegnati nel mondiale, a volare a Sepang per lo shakedown in programma dal 2 al 4 febbraio e, per la prima volta dal 2016, lo rivedremo vestire i colori della Yamaha.
Una comunicazione deliberata dalla stessa casa giapponese, non esclude la possibilità di vedere il cinque volte campione del mondo di nuovo impegnato in una gara: “Al momento, non è in programma una wildcards nel 2020 per Lorenzo ma Yamaha tiene aperta la possibilità nel caso in cui lui decidesse di correre di nuovo”.
I tifosi del campione spagnolo sarebbero più che felici di vederlo in pista ma solo il tempo ci darà una risposta. Quello che è certo, per il momento, è che Lorenzo sarà impegnato a Sepang con gli altri collaudatori: Bradley Smith (Aprilia), Michele Pirro (Ducati), Sylvain Guintoli (Suzuki) e Dani Pedrosa, uno dei suoi storici rivali passato alla KTM dopo il ritiro dalle competizioni.
“Sono molto contento di raggiungere il Yamaha Factory Test Team - scrive in un post su Instagram Lorenzo - Sono sempre stato interessato a restare nell’ambiente del MotoGP™ e nel paddock, questa è una buona soluzione per me”.
Non ci resta che aspettare per vedere quali altre sorprese ha in serbo Lorenzo. In ogni caso, potrai seguire tutti gli aggiornamenti dello shakedown sul nostro sito.