Marini: “Non è stato il finale che mi aspettavo”

Dominatore della prima parte della corsa, il pesarese finisce a terra dopo un contatto con Dixon e lasica il Qatar con zero punti

Luca Marini (SKY Racing Team VR46) lascia il Losail International Circuit con le conferme avute durante le qualifiche e con la delusione di una gara finita a terra in seguito ad un contatto con un altro pilota. 

Dopo aver eguagliato il tempo del poleman, Joe Roberts (American Racing), Marini si assicura il via dalla seconda casella dello schieramento. Un’ottima partenza gli permette di andare in testa alla corsa restando al comando per 14 dei 20 giri della gara. 

Un calo anomalo dello pneumatico anteriore costringe il pesarese ad alzare il ritmo arrivando a distaccare il rivale più diretto di quasi un secondo. Ma ll’inizio dell’ultima tornata, Marini era in 12° posizione e quando mancavano solo pochi metri alla bandiera a scacchi, il contatto con Jake Dixon (Petronas Sprinta Racing) vede finire a terra l’alfiere dello SKY Racing Team che viene poi portato al centro medico del circuito per accertamenti ma per fortuna è uscito illeso

“Non il finale che avrei voluto: sono partito bene, mi sentivo davvero a mio agio in pista e sono riuscito a fare un gran ritmo per due terzi di gara. Giravo in 1'59, poi improvvisamente ho perso confidenza con la gomma davanti e ho dovuto cambiare passo. Sono stato costretto a cedere tante posizioni, ma non ho potuto fare diversamente. Peccato per la caduta nell’ultimo giro, non so esattamente cosa sia successo, ma ho preso una gran botta. Fortunatamente dopo un check al centro medico possiamo escludere conseguenze”. 

Vivi il meglio della stagione seguendo i test e i Gran Premi LIVE e OnDemand con il VideoPass!