Ci sarà o non ci sarà? È stata la domanda che ci siamo posti tutti da mercoledì 22 luglio, quando è iniziata a circolare l’ipotesi di rivedere Marc Marquez (Repsol Honda Team) in pista a tre giorni dall’intervento all’omero fratturato la domenica precedente durante il Gran Premio Red Bull de España.
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Il giovedì del Gran Premio Red Bull de Andalucía siamo rimasti in attesa della visita medica. Il campione del mondo in carica l’ha superata facendo 40 flessioni per dimostrare ai medici di essere idoneo per tornare a difendere il titolo.
Una volta ottenuto l’indispensabile ‘fit’ dai medici per scendere in pista, Marquez e la sua squadra hanno deciso di trascorrere il venedì al box per guadagnare un giorno in più di recupero e affrontare la FP3 come prima sessione utile a Marc per capire le sue sensazioni sulla moto.
Il pilota di Cervera ha concluso alcuni giri con un ritmo competitivo ma, d’accordo con i vertici di HRC, ha scelto di rinunciare al resto del Gran Premio perché il dolore era insopportabile. Una scelta difficile ma prudente per non aggravare una situazione fisica ancora precaria.
Dal 2013, anno dell’esordio di Marquez in MotoGP™, è stata la prima volta in cui il catalano ha guardato una gara dal box, una sensazione buona, sicuramente strana per chi ha vinto sei titoli mondiali in sette stagioni.
Il desiderio e lo sforzo umano fatto da Marc per tornare in pista è comprensibile perché al primo appuntamento del 2020 abbiamo visto Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) vincere il suo primo Gran Premio in classe regina e fermarlo, o quanto meno complicargli la scalata verso la vetta della classifica iridata, era il piano del campione in carica. Anche al secondo evento al Circuito de Jerez-Angel Nieto abbiamo visto il francese tornare a vincere davanti ai compagni di marca Maverick Viñales e Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha).
Il terzo round di questa stagione si celebrerà dal 7 al 9 agosto, quando saranno già passati 17 giorni dall’intervento a cui si è sottoposto lo spagnolo.
Sbirciando tra i dati del 2019, è ancora possibile pensare in una rimonta dell’otto volte iridato.
Automotodrom Brno, sede del prossimo appuntamento
Marquez ha vinto mentre Quartararo è arrivato settimo al traguardo.
Red Bull Ring - Spielberg, dove quest’anno si svolgeranno due Gran Premi
Marquez è arrivato secondo seguito da Quartararo.
Misano World Circuit Marco Simoncelli, pista dove si svolgeranno due circuiti quest’anno
Marquez ha vinto un duello avvincente, il primo dove Quartararo ha davvero sfiorato la vittoria chiudendo invece col secondo posto.
Circuit de Barcelona-Catalunya
Marquez ha vinto seguito da Quartararo che in quell’occasione salì per la prima volta sul podio nella massima categoria.
Le Mans
Marquez ha vinto e Fabio è arrivato ottavo al traguardo.
MotorLand Aragón, sede di un doppio Round in questo 2020
Circuit Ricardo Tormo che ospiterà due Gran Premi
Circuit Ricardo Tormo che ospiterà due Gran Premi
Marquez ha vinto seguito da Quartararo.
Dunque, sulle piste che ospiteranno i prossimi appuntamenti, Marquez ha vinto sei gare (150) e incassato un secondo posto (20) accumulando un totale di 170 punti; mentre Quartararo ha centrato tre secondi posti (60), un terzo (16), un quinto (11), un settimo (9) e un ottavo (8) per un totale di 104 punti.
Vero è che adesso, il francese ha già affrontato una stagione nella massima categoria, vinto due GP consecutivi, stracciato dei record e la motivazione lo porterà a dare il massimo per difendere l’attuale vantaggio in campionato. Ma se parliamo di motivazione, non possiamo sottovalutare quella di Marquez che vorrà prendersi la rivincita e, da parte sua, possiamo solo aspettarci una rimonta.