È stato un sabato all’insegna della supremazia, quella della Yamaha che nelle qualifiche del Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) stabilisce il nuovo record del giro veloce del Misano World Circuit Marco Simoncelli accomodandosi in pole position. Alle spalle dello spagnolo si piazzano i due portacolori del Petronas Yamaha SRT: Franco Morbidelli e Fabio Quartararo.
Ad aprire la seconda fila dello schieramento c’è Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) che sigilla così il monopolio assoluto della top 4 per Yamaha. È la prima volta che il costruttore di Iwata monopolizza le prime quattro posizioni in MotoGP™ ed era dal 1988 che non firmava un risultato simile. I piloti della casa dei tre diapason trovano lo scenario perfetto a Misano dopo un paio di weekend disastrosi al Red Bull Ring. Adesso la domanda che sorge spontanea è: qualcuno può fermare l’armata blu?
La storia bussa alla porta di Rossi
Il ritmo di gara di Viñales e di Quartararo è potente. I due futuri compagni di squadra si sono visti a loro agio girando sul 1’32 con pneumatici anteriori usati e posteriori semi-nuovi. El Diablo è pronto a sognare la vittoria sulla pista dove l’ha mancata per un soffio nel 2019. Viñales, se riuscirà a partire dalla pole position, ha tutto il necessario per aspirare al primo posto al traguardo. Nella FP4, Morbidelli ha usato una gomma posteriore nuova girando sul 1’32”8 mentre Rossi è sul 1’33”0.
Il 2020 è una stagione ricca di sorprese e prevedere il risultato di una gara della MotoGP™ è praticamente impossibile di questi tempi. La classifica finale del GP di San Marino è tutt’altro che scontata e un altro colpo di scena per il titolo potrebbe avvenire proprio domenica 13 settembre a partire dalle 14:00 quando il semaforo si spegnerà ed inizierà lo spettacolo.
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