Al Gran Premio TISSOT dell’Emilia-Romagna e della Riviera di Rimini, tutte le speranze di HRC sono state affidate a Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) e al rookie in MotoGP™, Alex Marquez (Repsol Honda Team) vista l’assenza di Marc Marquez (Repsol Honda Team), Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) e del collaudatore Stefan Bradl.
Alex Marquez, campione del mondo in carica della Moto2™, ha rispettato e superato le aspettative dimostrando di essere sempre più padrone della RC213V. Il più giovane dei fratelli Marquez non si è lasciato intimorire ma, al contrario, ha convertito la pressione in concentrazione dimostrando il talento che lo ha portato a vincere due titoli mondiali. In questo 2020 sta accumulando esperienza e, gara dopo gara, sta già dimostrando di aver imparato a gestire la situazione con grande professionalità.
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Prima di questo settimo posto, il miglior risultato di Alex era stato l’ottava piazza al GP dell’Andalusia. Al secondo round di Misano, lo spagnolo si è piazzato alle spalle del compagno di marca Nakagami. Dopo aver centrato il miglio risultato fino a questo punto della stagione, il catalano ha spiegato che il test di martedì, prima della gara, è stato fondamentale tanto per lui come per la squadra: “Abbiamo poi fatto ulteriori passi avanti nel venerdì e sabato del GP dell’Emilia-Romagna – spiega il pilota - La mia scelta delle gomme ha rivelato essere quella giusta. In gara ho cercato di tenere Dovi dietro di me, provava a mettermi pressione ma ho gestito bene la situazione. Dobbiamo continuare a lavorare e non vediamo l’ora di andare al Montmelo”.
Il GP della Catalogna sarà la gara di casa per Alex Marquez, circuito dove ha vinto nel 2019. Visti i risultati consistenti ottenuti in passato e la consapevolezza di essere padrone della moto, spingeranno il catalano a fare un ulteriore passo avanti. Raggiungerà la top 5?