Le Ducati sono pronte a scalare il muro del MotorLand

Il doppio appuntamento del 2020 è stato complesso ma la casa bolognese torna ad Aragon piazzando cinque piloti in top 10

L’esperienza insiegna e Ducati ha imparato la lezione. Le due gare affrontate su questa pista nel 2020 non sono andate come previsto e nel 2021 si ripresentano al Gran Premio TISSOT de Aragón con un atteggiamento diverso ma soprattutto con piazzamenti molto più incoraggianti.

Jack Miller, Ducati Lenovo Team, Gran Premio TISSOT de Aragón

Se nel 2020 il miglior risultato è stato il quinto posto di Johann Zarco (Pramac Racing), Andrea Dovizioso, Jack Miller (Ducati Lenovo Team) e l'attuale pilota Tech3 KTM Factory Racing, Danilo Petrucci, sono riusciti a portare le rispettive Desmosedici in top 10, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) non si è classificato in nessuno dei due appuntamenti. Un anno più tardi la situazione è radicalmente cambiata.

Vero è, che nel 2020 l’appuntamento si è svolto nel mese di ottobre, quando le temperature atmosferiche rangiungevano appena i 20°, quelle della pista nel giorno della gara aragonese erano di 31° e la domenica al GP di Teruel, una settimana dopo, di 27°.

Nel pomeriggio del Gran Premio TISSOT de Aragón c’erano 44° e il turno è stato dominato da Miller con un vantaggio di 0.273 secondi sul secondo classificato. Quella del MotorLand è una pista che l'australiano ama dove, insieme a Dovizioso nel 2019, ha dato spettacolo.

"Appena sono uscito dalla pitlane sono stato piacevolmente sorpreso. Ho avuto subito grip e siamo stati in grado di spingere fin dall'inizio - ha detto Miller durante il debriefing del venerdì - È molto più bello guidare con queste temperature, mi sto solo divertendo e speriamo di poter recuperare quello che non abbiamo fatto qui l'anno scorso".

A far compagnia all’australiano in top 6 ci sono altre tre Ducati, quelle di Zarco, Jorge Martin (Pramac Racing) e Bagnaia, quest'ultimo è stato anche protagonista di una caduta alla curva 5. Tutti e tre sono a meno di mezzo secondo da Miller e molto vicini ad Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) e Cal Crutchlow (Monster Energy Yamaha MotoGP) rispettivamente in seconda e in terza posizione. L’altra presenza ben gradita tra i primi dieci è quella di Enea Bastianini (Avintia Esponsorama).

Johann Zarco, Pramac Racing, Gran Premio TISSOT de Aragón

Ai microfoni del nostro reporter, Simon Crafar, durante la FP1 Davide Tardozzi, Team Manager del Ducati Lenovo, ha detto di non essere preoccupato la tappa ad Aragon quest'anno nonostante la delusione del 2020: "Aragon sembra essere un male per noi perché l'anno scorso con le basse temperature abbiamo avuto grossi problemi con tutte le Ducati – e ha poi continuato - Ma se guardiamo più indietro, nel 2019 Dovizioso era secondo e nel 2018, purtroppo Lorenzo è caduto ma aveva dominato tutte le sessioni con Marc Marquez, quindi era un contendente alla vittoria". Il manager italiano si è anche sbilanciato con un pronostico: "Penso che qui il pilota più veloce sarà Marc Marquez ma spero che i nostri ragazzi saranno lì a giocarsi la vittoria e il podio".

Caduto in FP2, il leader del primo turno di libere, Marc Marquez (Repsol Honda Team) si mantiene a quattro decimi da Miller nella combinata. La FP3 sarà intrigante e la FP4 ci fornirà un quadro generale su cosa potrebbe succedere in gara. Le Ducati manterrano il forte ritmo dimostrato all’inizio del GP di Aragon 2021?