Marquez trova risposte in Malesia e cambia i piani

Il pilota Repsol Honda traccia la sua strada verso il nono titolo mondiale dopo un convincente, anche se estenuante, Test a Sepang

Che differenza possono fare un paio di settimane? Sono bastati pochi giorni perché per Marc Marquez (Repsol Honda Team) cambiasse radicalmente i suoi piani per il 2022. Dopo aver affrontato il Test Ufficiale a Sepang, l'otto volte Campione del Mondo è pronto a mirare alla nona iride.

Facciamo un passo indietro, a un mese fa, quando c'erano ancora grandi dubbi sul fatto che il nome di Marc Marquez apparisse nell'elenco degli iscritti all'evento d'apertura della stagione. Il #93 stava ancora recuperando dalla diplopia, un infortunio subito durante un incidente avvenuto in allenamento prima del GP dell'Algarve nel 2021 rinunciando agli appuntamenti successivi della stagione. Nonostante i timori che hanno preceduto il primo giorno in pista dello spagnolo, la risposta è arrivata forte e chiara: 100 giri. Ben 100 giri per stravolgere i piani e tornare per puntare al titolo già da questo 2022.

"Due settimane fa, il mio obiettivo non era il Campionato, ero infortunato. Non mi stavo nemmeno allenando" ha detto Marquez durante un debriefing con i media dopo la presentazione del team Repsol Honda.

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Sepang MotoGP™ Official Test

"La Malesia era l'ultimo controllo, è andato tutto ok. Hai sempre dei dubbi, anche se i medici dicono che non sarà un problema, ho avuto dei dubbi. Ma in Malesia, ho detto ok, ho bisogno di più giri e ho bisogno di sentirmi più a mio agio sulla moto. Soprattutto il secondo giorno, mi sentivo stanco".

Nonostante la stanchezza, Marquez ha ammesso che quel Test ha cambiato le sue aspettative per la stagione: "Ho detto ok, perché non pensare al titolo? Inizieremo dalla prima gara e se sei nel team Repsol Honda, devi lottare per il Campionato".

Marc Marquez, Repsol Honda Team, PTT Thailand Grand Prix

Se tutto va secondo i piani, sarà la prima stagione completa per l'otto volte Campione del Mondo dal 2019, quando ha rivendicato la sua sesta corona in classe regina grazie a un bottino record di 420 punti, ma Marquez non pensa che sia un'impresa facilmente ripetibile, insistendo sul fatto che il campo di gioco si è livellato da allora.

"Ho bisogno di tempo. Ho bisogno di migliorare molto se voglio ripetermi. Sento che posso lottare per un Campionato ma vincere con 100 punti di vantaggio come ho fatto io... Siamo molto lontani da questo. Ora tutti sono molto vicini, il livello è minito tra tutti i piloti".

Valentino Rossi, Marc Marquez, Dani Pedrosa, Yamaha Factory Racing, Repsol Honda Team, Qatar RAC

Entrando nella sua decima stagione col Repsol Honda, Marquez è grato di avere ancora l'opportunità di correre con l'iconico marchio: "In tutto questo tempo, mi hanno aspettato. Nel 2020, non ho corso e poi ho parlato con loro del contratto dicendo che mi avrebbero potuto dare ciò che volevano ma hanno comunque rispettato l'accordo. Questo è uno dei motivi per cui ho firmato un contratto di quattro anni, perché mi sento parte della famiglia. Questo è uno dei modi in cui me l'hanno dimostrato. È così importante, abbiamo un solo spirito e un solo obiettivo: lottare per il Campionato".

L'attenzione ora sarà concentrata sul Test a Mandalika di questo fine settimana, quando la MotoGP™ farà il suo debutto al Pertamina Mandalika Circuit. Altri tre giorni in pista potrebbero essere proprio quello che serve a Marquez per consolidare il suo cambio di piani per il Campionato del Mondo MotoGP™ del 2022.