Pol Espargaro (Repsol Honda Team) salterà le giornate di sabato e domenica valide per il Motul TT Assen a causa dell’infortunio alle costole riportato in una caduta avvenuta la scorsa settimana nel corso della FP1 in Germania dove in gara – dopo aver stretto i denti – ha dovuto ritirarsi dopo otto giri.
Ieri ad Assen lo spagnolo ha provato ad andare oltre al dolore ma oggi ha deciso di non prendere parte al resto del fine settimana olandese. Prima della FP3 di oggi, il Pitlane Reporter di motogp.com Simon Crafar ha parlato con il pilota Repsol Honda e il suo Team Manager Alberto Puig.
Pol Espargaro: "Al Sachsenring ho avvertito tanto dolore ma sono riuscito a guidare grazie ad alcuni antinfiammatori. È stato molto difficile correre ma è andata bene. Sono riuscito a correre. Nonostante mi sia ritirato ho compiuto dei giri. Ma qui, dopo aver montato una gomma nuova, ho sentito che qualcosa non andava bene. Quando sono rientrato ai box facevo fatica a respirare. Stamattina ho perfino fatto fatica a camminare, quindi immaginatevi a saltare su una MotoGP™. Mi dispiace molto per il team ma devo sottopormi a dei controlli accurati dato che non è normale avere così tanto dolore”.
Alberto Puig: "Ha tanto dolore. Ieri mattina nella sessione con pioggia si è sentito abbastanza bene dato che quando guidi sul bagnato è molto più ‘dolce’. In FP2 la pista era asciutta e ha dovuto spingere, quando è rientrato era completamente bloccato, non riusciva nemmeno a respirare, penso abbia qualcosa alle costole. Penso abbia qualcosa alle costole che fa pressione sul polmone dato che Pol è un ragazzo molto forte e non si fermerebbe tanto facilmente. Non possiamo mettere un altro pilota al suo posto. Abbiamo deciso all’unanimità di non farlo".
Stefan Bradl dunque sarà l’unico pilota ufficiale Honda a prendere parte a questo weekend mentre auguriamo a Pol di tornare in pista dopo la pausa estiva nel Gran Premio in programma a Silverstone.