Quartararo e la penalizzazione: gara compromessa?

A Silverstone il leader iridato dovrà scontare un long lap dopo l'inciampo di Assen: gli inseguitori sono pronti ad approfittarne

“L’anno scorso qui ho vinto. Ma questa volta sarà più complicato, sappiamo di dover scontare un long lap penalty. A essere sinceri, ciò mi dà la carica per fare ancora meglio”.

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Queste le parole con cui il leader della classifica iridata, Fabio Quartararo (Monster Energy Racing MotoGP™), guarda alla gara di Silverstone in programma domenica prossima. 

Nel primo round in calendario dopo la pausa estiva che ha tenuto i piloti lontano dalle piste nelle ultime settimane, il francese dovrà fare i conti con il long lap con cui è stato penalizzato dopo la scivolata che durante il precedente GP, ad Assen, ha coinvolto l’alfiere Aprilia Racing Aleix Espargaro.

L’Olanda aveva riservato solo amarezze per il numero 20 e la sua M1: in gara è caduto due volte e in classifica ha incassato uno zero che ha favorito proprio il recupero di Espargaro, ora a -21 dalla vetta. 

Lo spagnolo, ufficiale per la casa di Noale, ad Assen ha rimontato fino alla quarta posizione dopo essere stato trascinato nella ghiaia dalla caduta di Quartararo. Una prova di forza non indifferente che lo proietta in Inghilterra come uno dei favoriti insieme a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), a 66 lunghezze da Quartararo in classifica generale. 

Per il francese il Gran Premio Monster Energy della Gran Bretagna sarà sicuramente complicato dal long lap, ma ciò non significa che le chance di fare bene siano sfumate in partenza. Ne è stata prova la performance di Jack Miller (Ducati Lenovo Team) al Sachsenring, dov'è salito sul podio nonostante una penalizzazione. 

 

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