Le undici frasi clou di Tardozzi durante il podcast MotoGP™

Il team manager di Borgo Panigale si è pronunciato sui temi più scottanti del finale di stagione

Il singhiozzo di inizio 2022, la rivalità con il futuro compagno di squadra Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), le speculazioni sugli ordini con cui Borgo Panigale avrebbe indicato ai suoi di favorire Francesco Bagnaia nella corsa al titolo. I segreti di Casey Stoner, le attitudini di Jack Miller, la filosofia del guru tecnico Gigi Dall’Igna. 

Questo, e tanto altro, in dieci frasi estrapolate dal podcast MotoGP™ ‘Last on the brakes’, dove il team manager del Ducati Lenovo Team, Davide Tardozzi, ha parlato a ruota libera durante il giovedì di Sepang. 

Francesco Bagnaia, Ducati Lenovo Team, Animoca Brands Australian Motorcycle Grand Prix

“Ducati deve in qualche modo scusarsi con Pecco perché ci sono volute almeno un paio di gare prima di sistemare la moto nel modo opportuno e che gli piace. Ci sono volute tre, quattro, cinque gare forse".

"Nei test pre stagione in Indonesia e qui a Sepang era molto indispettito della situazione a livello tecnico. Alla fine, la chiave è stata il rapporto molto stretto che Ducati ha con Pecco".

Francesco Bagnaia, Ducati Lenovo Team, Liqui Moly Motorrad Grand Prix Deutschland

“A un paio di minuti dalla caduta, abbiamo pensato che il campionato era andato. Un paio d’ore dopo le parole erano invece ‘dobbiamo cercare di fare il massimo per recuperare quei punti’. È quello che è successo".

"Lo abbiamo ingaggiato prima che vincesse il titolo della Moto2™. La nostra decisione è stata presa in base alle sue gare in Moto3™. Avevamo capito che poteva essere un pilota di punta".

"Ci sono otto Ducati in griglia perché gli altri costruttori non volevano fornire le moto agli altri team. Ducati non li ha obbligati a scegliere le sue moto. Gli altri costruttori non le hanno fornite".

“Qualcuno ha detto che Enea è arrivato secondo a Misano a causa degli ordini della Ducati. E sarebbe arrivato secondo a 34 millesimi?!? Un metro in più e avrebbe potuto vincere. Avete visto cosa ha fatto Enea ad Aragon? Sono ordini quelli?”

"È stata assolutamente una decisione di Johann Zarco. Non della Ducati. Circolano cose che non sono vere, leggiamo cose non vere. Noi conosciamo la verità".

"Abbiamo sempre detto ai nostri: non fate qualcosa di troppo pericoloso tra piloti Ducati. È ovvio che se all'ultima gara una posizione ci darebbe il campionato o meno, daremo delle indicazioni. Non siamo stupidi".

"Casey Stoner è stato molto utile sia a Pecco che a Jack, a Portimao l'anno scorso. Ha notato qualcosa che ha aiutato entrambi a essere più veloci. Anche alcuni suggerimenti in Australia sono stati molto utili".

"Jack è una persona incredibilmente gentile. Lo adoro. Mi piacciono gli australiani, il loro atteggiamento. Jack è anche un fantastico compagno di squadra. Almeno un paio di volte quest'anno ha aiutato molto Pecco con le sue parole".

"Vorrei ricordare delle parole che Gigi Dall’Igna ha detto spesso: 'Sono arrivato in Ducati e pensavo fosse un disastro. Ho trovato le persone giuste e ho solo organizzato il lavoro'. Gigi è stato così intelligente da selezionare e portare avanti le idee giuste, credo che il know how di oltre il 90% delle persone di Ducati Corse sia lo stesso dei tempi del disastro". 

 

VideoPass ti permette di seguire ogni secondo di azione, in pista e fuori, LIVE e OnDemand