Ora sì, Alma Pramac miglior team satellite

La scuderia senese detta legge tra le strutture indipendenti della classe regina 2018.

Alma Pramac Racing è il miglior Independent Team della classe regina 2018. Con una gara di anticipo sul termine del campionato il team di Siena conquista l’ambito premio riservato alle squadre indipendenti grazie ai 17 punti ottenuti da Jack Miller e Danilo Petrucci che hanno chiuso rispettivamente in ottava e nona posizione il GP della Malesia. Dopo aver occupato per gran parte della stagione la quarta posizione assoluta nella classifica dei team, Alma Pramac Racing ottiene la matematica certezza della TOP 5 dietro alle factory Honda, Ducati, Yamaha e Suzuki con 46 punti di vantaggio su Yamaha Tech3. La stagione, però, non è finita. A Valencia, infatti, Danilo Petrucci avrà tutte le carte in regola per vincere il premio di First Independent Rider. Alla vigilia dell’ultima gara del 2018 il pilota di Terni è terzo nella classifica dei piloti satellite a 5 punti da Zarco (quinto in classifica generale con Rins) e a 4 da Crutchlow.

 “Questo è un risultato che ci gratifica molto anche perché ottenuto nella stagione in cui MotoGP™ ha voluto ufficializzare la classifica riservata ai team indipendenti. Adesso chiediamo a Danilo di mettere la ciliegina sulla torta e regalarci a Valencia anche il premio di First Independent Rider”. Sono le parole di Paolo Campinoti, team principal Alma Pramac Racing. Aggiunge Francesco Guidotti, team manger: “Siamo estremamente felici per aver conquistato questo importante riconoscimento. E’ il giusto premio alla professionalità e dedizione con le quali tutto il team ha lavorato in questa stagione. Un ringraziamento a Danilo, Jack e a tutti i tecnici, i meccanici e allo staff che con il loro impegno hanno reso possibile raggiungere un traguardo di così prestigioso”.

Un commento dei piloti, Danilo Petrucci che nel 2019 sarà pilota Ducati ufficiale e nono alla fine del GP malese: “ “Non sono contento per come sono andate cose oggi. Durante tutto il week end abbiamo avuto un buon passo ma oggi non sono riuscito a gestire le gomme. Ho dato tutto quello che avevo ma la temperatura non ha aiutato. A Valencia le condizioni saranno diverse e spero di poter ottenere un buon risultato per chiudere al meglio la stagione”.  Jack Miller che nella prossima stagione dividerà il box con il neo campione del mondo Moto2™ Francesco Bagnaia, conclude: “Abbiamo scelto di metter la gomma media in gara per provare a fare qualcosa di diverso rispetto agli altri. Ma non siamo riusciti ad ottenere i risultati che speravamo. Fin dall'inizio ho sentito molte vibrazioni che non mi hanno permesso di avere un passo gara competitivo. Mi aspettavo di più da questa gara”.

Prossimo appuntamento in calendario il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana, al via dal 18 novembre. Non perdere il Gran Finale di stagione! Segui tutte le sessione LIVE e OnDemand con il VideoPass.
Qualche giorno dopo, sulla stessa pista, inizieranno i primi test del 2019. Resta aggiornato su tutte le novità del campionato su motogp.com.