Nel finale di stagione ha dimostrato una capacità d’interpretazione della M1 davvero magistrale e per questo diverse squadre di punta stavano iniziando a corteggiarlo. Invece, Yamaha si è voluta assicurare Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) per altre due stagioni, 2021 e 2022.
Lo spagnolo, con la casa di Iwata dal 2017, si è classificato terzo al primo anno con Yamaha, quarto nel 2018 e al termine del 2019 si è assicurato il terzo posto in campionato. Il pilota di Roses ha vinto sei gare in sella alla M1 e ottenuto 19 podi, nove pole position e ha concluso 55 Gran Premi insieme alla moto del costruttore giapponese.
Lin Jarvis, Direttore di Yamaha Motor Racing: “Abbiamo accolto Maverick in squadra nel 2017 sapendo che si trattasse di un grande talento. È molto motivato e impegnato su sé stesso per essere forte fisicamente ed è sempre pronto a dare il massimo dimostrando tutto il potenziale della YZR-M1. Nel corso delle sue prime tre stagioni con noi ha vinto sei gare con Yamaha, ottenuto 19 podi e dato sempre il 100% del suo impegno. Adesso la YZR-M1 sta migliorando gara dopo gara, prevediamo un futuro brillante per lui in Yamaha. La scelta di Maverick di firmare così presto con Yamaha Factory Racing MotoGP Team per altri due anni dimostra la profonda stima e ammirazione reciproca e il mutuo desiderio di vincere il titolo in MotoGP™”.
Maverick Viñales: “Sono estremamente felice perché sento di restare con la ‘mia squadra’. Questo sarà il secondo anno consecutivo con il mio attuale gruppo di lavoro e dopo questo, avrò altri due anni insieme a loro. Sono molto emozionato! Penso che continuando a lavorare così duramente stiamo andando nella direzione giusta. Per me è stato molto importante fare questo annuncio prima dell’inizio della stagione perché sono motivato e voglio essere in grado di concentrarmi completamente nel campionato 2020 e non avrei voluto passare troppo tempo pensando al futuro. Non c’erano motivi per non stare con Yamaha, perché ci si sente come in famiglia. La Yamaha mi sta dando molto supporto e, come ho già detto, ho ‘la mia squadra’ ed che qualcosa di cui ho davvero bisogno. Dobbiamo continuare a lavorare ed essere molto forti. Il nostro obiettivo principale è, come sempre, diventare campione del mondo e cercare di riportare la Yamaha al primo posto. Farò del mio meglio. Di sicuro, darò tutto ciò che posso per rendere orgogliosa la nostra squadra. Vorrei dire grazie a Yamaha per la fiducia che ha riposto in me. Penso che insieme cresceremo molto velocemente e continueremo a dare il massimo”.