Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) è stato dichiarato unfint, non idoneo, per il Gran Premio Red Bull de España di questa domenica 19 luglio al Circuito de Jerez - Angel Nieto a causa della lesione procuratasi durante la qualifica di sabato.
Dopo la caduta, a Rins è stata diagnosticata all’ospedale di Jerez Puerta del Sur una frattura e una lussazione della spalla destra insieme a danni muscolari nell’area circostante.
Angel Charte, direttore medico del MotoGP™, ha controllato la spalla dello spagnolo per poi confermare che non è idoneo per affrontare la gara. Nei prossimi giorni Rins verrà sottoposto ad ulteriori controlli per valutare se sarà possibile per lui partecipare al Gran Premio Red Bull de Andalucía il prossimo fine settimana.
Davide Brivio - team manager: “Siamo molto delusi di sapere che Alex non potrà correre, soprattutto perché sentivamo di avere la possibilità di ottenere un buon risultato. Alex è stato molto veloce, ha dimostrato un buon ritmo, è un peccato. Che questo infortunio arriva in una stagione così breve e lo rende ancora più difficile. Oggi non può correre ma nel corso della prossima settimana faremo tutti del nostro meglio per farlo tornare in pista”.
Alex Rins: “È impossibile correre oggi qui a Jerez. È davvero deludente questo infortunio perché le mie sensazioni con la moto sono state molto buone per tutto il fine settimana. Ma ora come ora devo pensare a riprendermi il prima possibile, i medici mi aiuteranno con la riabilitazione durante la prossima settimana e mi hanno dato degli antidolorifici piuttosto forti. Farò del mio meglio per tornare la prossima settimana”.
Alex Rins has been declared unfit for today’s #SpanishGP following the crash and shoulder injury suffered in Q2 yesterday. It’s not the way any of us wanted to start the season, but we know Alex will come back strong! ????????@MotoGP @Rins42 #SUZUKing pic.twitter.com/YWfvpwKkhY
— Team Suzuki Ecstar (@suzukimotogp) July 19, 2020
Dr. Xavier Mir, Specialista in traumatologia del MotoGP™: “Dopo la caduta, Alex è stato sottoposto a una risonanza magnetica all’ospedale di Jerez Puerta del Sur che ha confermato alcune lesioni ai muscoli e ai legamenti oltre che alla frattura della spalla. Inoltre, ha una lesione a uno dei tendini della cuffia della spalla. Ciò significa che si tratta di una lesione multipla, il ché richiederebbe un tempo di recupero potenzialmente lungo. Riteniamo che non abbia bisogno di sottoporsi ad un intervento chirurgico ma inizierà la terapia magnetica per ridurre l’edema insieme alla riabilitazione assistita da elettrostimolazione per provare a correre la prossima settimana. Siamo d’accordo che correre oggi sarebbe stato impossibile e il dottor Charte ha deciso di dargli degli antidolorifici più forti”.