Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) è al centro dell’attenzione sabato mattina sul Misano World Circuit Marco Simoncelli. Dopo aver svelato il casco speciale per l’occasione, il pesarese registra il miglior tempo della FP3 con un giro finale favoloso che vede a due decimi di secondo dal record assoluto della pista. Il Dottore guida le Yamaha che, sulla pista romagnola, ribadiscono il proprio potenziale.
Rossi non si trovava in testa ad una sessione di qualifiche dalla FP1 dal 2019 del GP del Qatar. Sulla pista di casa, Vale fa la magia e domina la classifica dei tempi beffandosi del rischio di restare fuori dalla top 10. Un quarto giro stratosferico gli permette di migliorare di 75 millesimi di secondo il già considerevole tempo stabilito da Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP). Mentre il terzo posto lo firma Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT).
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Il turno inizia con l’abbandono di Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) visto che il braccio operato pochi giorni prima dell’evento ha un alto rischio di infezione. Dalla sua, Jack Miller (Pramac Racing) e il duo del Suzuki Ecstar, Alex Rins e Joan Mir, seguono il tridente di punta della Yamaha. L’australiano, a parte il buon tempo registrato, è stato autore di una caduta all’ingresso della curva che porta al traguardo.
Settimo e ottavo posto per le Ducati di Francesco Bagnaia (Pramac Racing) e di Johann Zarco (Esponsorama Racing), i due contendenti al posto che lascerà libero Andrea Dovizioso (Ducati Team) a fine stagione della formazione ufficiale. Il forlivese salva il possibile assicurandosi il decimo tempo nella classifica combinata e si trova alle spalle di Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT).
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Alle porte della top 10 i fratelli Espargaro sono più in difficoltà del previsto. Pol (Red Bull KTM Factory Racing) viene ostacolato da una caduta alla curva 13 mentre cercava il suo miglior tempo seguendo la scia di Morbo; invece Aleix (Aprilia Racing Team Gresini) si trovava nella top 10 prima di affrontare lo sprint finale. Non è stata la sessione migliore per KTM visto che nessuno dei suoi quattro piloti è riuscito ad accedere direttamente alla Q2. Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech3) è passato dal quinto posto del venerdì al 14° dopo la caduta fatta alla curva 15.
Oltre alla formazione KTM, in Q1 troveremo anche altri piloti, tra cui Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), Danilo Petrucci (Ducati Team) e gli spagnoli Alex Marquez (Repsol Honda) e Tito Rabat (Esponsorama Racing).
Ricordate, i piloti della massima categoria torneranno in pista per la FP4 alle 13:30 (GMT+2) prima di disputare la qualifica al via alle 14:10.