Oliveira tocca il cielo in casa e Morbidelli è vicecampione

Il portoghese vince la gara a Portimão, Miller regala il titolo costruttori a Ducati e Franky è il miglior pilota indipendente del 2020

La gara della classe regina del Grande Prémio MEO de Portugal viene conquistata dal padrone i casa, l’unico pilota portoghese ad aver vinto in MotoGP all’indomani della sua prima pole position nella categoria dei pesi massimi. Miguel Oliveira regala al Portogallo e al Red Bull KTM Tech 3 la seconda vittoria in classe regina.

Secondo posto al traguardo per Jack Miller che saluta con un altro podio il Pramac Racing prima di vestire, a partire dalla prossima stagione, i colori della formazione ufficiale Ducati. Deve accontentarsi della terza piazza dopo aver messo in scena un’altro avvincente duello con Miller nei passaggi finali. Il romano diventa però il vicecampione del mondo per coronare una stagione all’insegna della consistenza.

È una giornata particolare perché per molti piloti e squadre quella a Portimão segna la fine di un capitolo insieme. Vale per il già citato Miller, per il suo compagno di squadra Pecco Bagnaia (Pramac Racing) che ritroverà nel Ducati Team, per Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) che lascia la squadra ufficiale per spostarsi al Petronas Yamaha SRT, per Danilo Petrucci che farà il suo ingresso nel Red Bull KTM Tech 3 e per Andrea Dovizioso. Il romagnolo lascia la Ducati e le competizioni per prendersi un anno sabbatico in attesa dell’occasione giusta per tornare in MotoGP™ e ribadisce la sua competitività lottando fino all’ultimo centrimetro di pista recuperando sei posizioni e arrivando sesto al traguardo.

Allo spegnimento del semaforo, Oliveira e Morbidelli scattano bene anche se Miller si porta subito vicino agli scarichi della Yamaha del romano iniziando ad investigare quale possa essere il punto e il momento ideale per attaccare. Francesco Bagnaia (Pramac Racing) abbandona la corsa al secondo giro dopo essere stato colpito alla spalla destra dalla ruota di un altro pilota mentre erano in curva. Il 2020 del piemontese finisce in modo inaspettato, con l’uscita della spalla ma, dopo i controlli medici, possiamo affermare che Pecco sta bene e deve solo fare i digerire la delusione dello zero. Un copione inaspettato tocca anche Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) che finisce a terra alla curva 1 all’inizio del terzo giro.

Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) affronta la gara in cui gioca il titolo di vicecampione del mondo e deve rimontare dalla decima casella, ma dopo sette tornate ha recuperato due posizioni mentre il suo principale rivale, Morbidelli, continua a difendere il secondo posto. Intanto Oliveira mantiene un ritmo impressionante avvicinandosi ai riferimenti delle qualifiche. Intanto, Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) e Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) sono in lotta per il nono posto ma al duello s’interrompe con l’arrivo di Andrea Dovizioso (Ducati Team) che si prende il decimo posto alle spalle del giapponese.

Al 16° giro il campione del mondo deve ritirarsi. Il fine settimana conclusivo del 2020 non termina come Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) sognava. Un porblema elettronico compromette la sua qualifica costringendolo a partire dalla 20° casella e poi, in gara, si ripresenta una situazione analoga. 

A quattro giri dalla fine, Dovi recupera altre posizioni liberandosi di due piloti in un solo colpo. Davanti a lui ci sono Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) che dice addio alla KTM prima di spostarsi al box Honda, e Miller, pronto ad attaccare MorbidelliMiguel Oliveira firma la pole position, domina tutta la gara firmando il giro veloce e il miglior giro in gara, il 2020 non poteva finire in modo migliore per la stessa portoghese.

I primi 10 classificati:

1. Miguel Oliveira - (Red Bull KTM Tech3)
2. Jack Miller - (Pramac Racing) - +3.193
3. Franco Morbidelli - (Petronas Yamaha SRT) - +3.298
4. Pol Espargaro - (Red Bull KTM Factory Racing) - +12.626
5. Takaaki Nakagami - (LCR Honda Idemitsu) - +13.318
6. Andrea Dovizioso - (Ducati Team) - +15.578
7. Stefan Bradl - (Repsol Honda Team) - +15.738
8. Aleix Espargaró - (Aprilia Racing Team Gresini) - +16.034
9. Alex Marquez - (Repsol Honda Team) - +18.325
10. Johann Zarco - (Esponsorama Racing) - +18.596

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